Prima le donne: c'è già una Juventus campione d'Italia ed è la Juventus Women. Nello stesso giorno di Juventus-Fiorentina, che potrebbe regalare l'ottavo scudetto consecutivo agli uomini di Allegri, arriva il secondo consecutivo per le donne bianconere (su due partecipazioni): decisiva la vittoria nell'ultima giornata di campionato contro l'Hellas Verona, 3-0 firmato Ekroth, Girelli e Aluko. La squadra allenata da Rita Guarino finisce così a 56 punti, +1 sulla Fiorentina (che ha battuto la Roma 2-1).
E proprio Juventus e Fiorentina sono state le due squadre a contendersi il tricolore (con il Milan terzo incomodo – e terzo in classifica – dopo un grande avvio e un parziale calo nella seconda parte), in una lotta mai scontata e appassionante: lo scontro diretto giocato qualche settimana fa all'Allianz Stadium, con record di pubblico per una gara di calcio femminile italiano e vinto dalla Juve per 1-0, sembrava aver messo la parola fine al discorso scudetto. Poi però l'inaspettato ko delle bianconere contro il Sassuolo aveva rimesso tutto in discussione e rinviato ogni verdetto all'ultima giornata.
La Juventus ha comunque sempre avuto in mano il proprio destino e con due vittorie nelle ultime due partite, si è regalata il suo secondo scudetto consecutivo in un annata non facile, contraddistinta anche dai gravi infortuni di Rosucci, Cantore e Salvai. Ma la classe di Barbara Bonansea, la leadership di Sara Gama, i gol di Girelli e Aluko – solo per citare alcune delle protagoniste – hanno avuto la meglio anche sulla sfortuna. Gran parte della Juventus campione d'Italia, insieme alle giocatrici di Fiorentina, Milan e Roma, formerà la nazionale che andrà a giocarsi i Mondiali a giugno, in Francia. Prima però l'ultimo appuntamento stagionale è con la finale di Coppa Italia: sabato prossimo, al Tardini di Parma, nemmeno a dirlo ci saranno ancora Fiorentina e Juve a contendersi un altro trofeo, in una stagione nella quale questo movimento ha attirato sempre più tifosi e appassionati, che vincendo ogni pregiudizio hanno imparato ad amare questo sport e ad apprezzarne i valori, le giocate l'entusiasmo e le vibrazioni positive che riesce a trasmettere.
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