Costa-Ronaldo-Dybala, il “nuovo” tridente: la scommessa di Sarri

Cristiano Ronaldo, Dybala e Douglas Costa tutti insieme dal primo minuto. Sembra questa la scommessa di Maurizio Sarri in vista del ritorno in campo nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan. La Juventus ha ancora sei giorni di tempo per preparare il match, ma già nella partita di ieri all'Allianz Stadium contro l'Under 23 sono arrivate importanti indicazioni.

Complice la condizione fisica deficitaria di Higuain, l'allenatore bianconero ha provato Ronaldo affiancato dall'argentino e dal brasiliano. Una novità vera e propria, per la ripresa: perché questo assetto tattico iper offensivo, non è mai stato impiegato da Sarri dal primo minuto. I tre calciatori, infatti, hanno giocato insieme appena 69 minuti nel corso di questa stagione, senza incidere particolarmente sul risultato finale dei rispettivi match. O meglio, a incidere è stato Cr7, ma non tanto per la soluzione tattica adottata: tre gol rispettivamente con Genoa, Fiorentina e in casa dell'Hellas. I primi due su rigore, il terzo su assist di Bentancur.

L'ultimo precedente risale all'8 febbraio 2020, proprio a Verona, quando la squadra di Juric vinse 2-1 sui bianconeri. Ronaldo, Dybala e Douglas Costa hanno giocato insieme tredici minuti, tra il 59° ed il 72° minuto. Per risalire all'ultima partita giocata dal primo minuto con questo tridente bisogna tornare indietro di un anno e mezzo: 27 gennaio 2019, Lazio-Juventus 1-2. Altro campionato, altra gestione.

La scorsa stagione

Già, perché Massimiliano Allegri, nel corso della passata stagione, schierò questo attacco in tre occasioni (in una circostanza erano in campo i tre calciatori, ma con un 4-2-3-1): la prima in campionato contro il Cagliari, poi, nel giro di 15 giorni, a gennaio 2019 tra la Supercoppa Italiana contro il Milan e la già citata partita contro la Lazio. Il risultato? Tre vittorie su tre.

In tutto 455 minuti insieme nell'annata 2018-2019 (tra campionato e Champions) contro i 69 minuti di questa stagione. Ma c'era un altro allenatore: più di qualcosa è cambiato. Basta un movimento, una diagonale, per trasformare un numero uguale in un risultato del tutto diverso: Sarri ci crede e punta sulla novità, dopo i tre mesi di stop forzato. Fattore Joya, fattore Cristiano e fattore Douglas, quello che dei tre ha giocato meno in stagione, appena 679 minuti contro i 2077' di Dybala e i 2387' di Ronaldo. Una ripartenza che, per il brasiliano, ha un valore ancora più importante.