La Roma esce sconfitta dall’Allianz Stadium: è 1-0 per la Juve al fischio finale. “Oggi posso solo dire grande Roma” ha dichiarato Mourinho al termine della partita. “Ovviamente una sconfitta è una sconfitta, ma se guardo al progetto devo guardare anche alla crescita della squadra e al modo di giocare”.
“Non abbiamo fatto punti ma non posso che fare i complimenti a tutti. Secondo me la miglior squadra in campo oggi ha perso“.
“L’episodio del rigore non voglio commentarlo. Non ho i dati in mano, non ho ascoltato nulla: voglio isolarmi da questo episodio e concentrarmi su quanto la mia squadra ha fatto. Spero che qualcuno dica pubblicamente le parole che abbiamo sentito dallo spogliatoio della Juve: sono venuti a farci i complimenti” ha proseguito Mourinho.
“Loro sanno che abbiamo meritato. Ho vinto qui qualche anno fa senza meritare e ho perso oggi facendo una partita che dimostra la direzione in cui andiamo. Però una sconfitta è una sconfitta e i numeri parlano chiaro”.
Mourinho si è poi soffermato sulla gerarchia dal dischetto: “Rigoristi? Abraham è un ragazzo pieno di fiducia, era coinvolto nell’azione del rigore. La gerarchia è chiara: Veretout, Pellegrini, Abraham. Però in quel momento se un giocatore decide di tirare per me non è un problema. Sia lui che Veretout hanno fatto una grande partita. L’importante è non andare a casa col rammarico: abbiamo giocato bene”.
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