L’importanza della forza mentale. È questo il messaggio che la Juventus vuole mandare con la nascita di “Stories of strength“, podcast dedicato ai percorsi di salute mentale degli atleti. L’ospite della prima puntata è stato Mattia Perin, che ha parlato dei suoi infortuni e del modo in cui li ha affrontati fuori dal campo.
Il podcast che la Juventus ha dedicato all’importanza della salute mentale è condotto dalla terapeuta Kati Morton e dalla psicologa Laura de Dilectis. L’idea del club è quella di riunire diverse figure all’interno della società per condividere storie e percorsi riguardanti la salute mentale. Il comunicato della Juventus: “La Juventus è orgogliosa di presentare una nuova serie di podcast, “Stories of strength”, che si addentra nelle storie autentiche e nei percorsi di salute mentale di individui incredibilmente resilienti, con l’obiettivo di ridurre lo stigma spesso legato al benessere mentale.
«Juventus è da sempre attenta a curare ogni aspetto dell’allenamento dei suoi atleti, e ciò comprende anche la preparazione mentale – afferma il Professor Giuseppe Vercelli, Juventus Psychological Area Manager – A partire dalla Prima Squadra, ogni team è dotato di un psicologo dello sport dedicato che agisce quotidianamente a supporto dello staff tecnico, atletico e dei singoli giocatori. Nato nel 2008 con finalità educative, il progetto “Formazione Juventus” ha permesso di formare tecnici, atleti e staff sui temi di maggiore impatto sulla consapevolezza dei meccanismi mentali dell’individuo. Questo podcast si inserisce perfettamente all’interno di questo percorso che mira ad abbattere i pregiudizi e la disinformazione sulla salute mentale, mettendone in luce l’importanza che riveste nella vita di tutti i giorni, tramite le meravigliose testimonianze dei protagonisti»”.
E il primo ospite a inaugurare il nuovo podcast del club bianconero è stato Mattia Perin. Il portiere ha raccontato del momento in cui ha iniziato questo percorso. “Chiedere aiuto è sintomo di coraggio, non di debolezza. Ho iniziato questo percorso per necessità sportiva. Nel giro di pochi anni avevo subito moltissimi infortuni e avevo perso un po’ l’amore e la passione per questo sport. Ho iniziato un percorso con la mental coach Nicoletta dal 2018. Poi mi sono reso conto di quanto sia importante nella vita di tutti i giorni. Solo crescendo come esseri umani cresciamo come sportivi e professionisti in ogni ambito.”
Perin ha proseguito parlando dell’importanza di chiedere aiuto nei momenti di difficoltà: “Invito chiunque stia passando dei momenti in cui non vede via di uscita nella proprio aspetto emotivo e nella vita di tutti i giorni di chiedere aiuto a qualche professionista perché danno strumenti da utilizzare fin da subito. Vi accorgerete di come la vostra e nostra vita può subire dei click in positivo in brevissimo tempo. Quando inizi a utilizzare questi strumenti nella vita di tutti i giorni e ti accorgi che realmente funzionano, non riesci più a farne a meno”.
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