La prima fase è stata conclusa: la Procura Federale ha notificato la fine delle indagini per quanto riguarda il caso plusvalenze. Ricerche che avevano fatto discutere negli ultimi mesi coinvolgendo diverse squadre italiane, tra cui la Juventus. Proprio i bianconeri qualche minuto fa hanno confermato la chiusura delle indagini con un comunicato ufficiale.
Questa la nota ufficiale del club: “Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) comunica di aver ricevuto questa sera, unitamente ad altre 10 società di calcio italiane e relativi soggetti apicali, una “Comunicazione di conclusione delle indagini” dalla Procura Federale presso la F.I.G.C. in ordine alla valutazione degli effetti di taluni trasferimenti dei diritti alle prestazioni di calciatori sui bilanci e alla contabilizzazione di plusvalenze, in seguito alla segnalazione della Co.Vi.So.C., per l’ipotizzata violazione dell’articolo 31, comma 1, e degli articoli 6 e 4 del Codice di Giustizia Sportiva”.
Juventus che orà avrà accesso agli atti e si metterà al lavoro per costruire la propria difesa sul caso. “Si precisa che l’atto notificato, riguardante taluni trasferimenti perfezionati negli esercizi 2018/19, 2019/20 e 2020/21, non costituisce esercizio dell’azione disciplinare da parte della Procura Federale. La Società potrà ora avere accesso agli atti e articolare le proprie difese nei termini previsti dal codice, confidando di poter dimostrare la correttezza del proprio operato”.
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