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Juventus, tra rimonte, pareggi… e rimonte: da quelle contro, a quelle a favore

Quello della Juventus contro il Venezia è stato solo l’ennesimo pareggio dell’annata bianconera in Serie A. Dodici, per l’esattezza, contando anche i due arrivati in Champions League contro Lille e Aston Villa. In campionato quindi si è raggiunta la doppia cifra di +1, e solo 4 ne sono arrivati in maniera consecutiva nelle ultime 5 sfide di A. 

 

Juve, pareggi e rimonte

Che la Juve quest’anno soffrisse di pareggite, non ci voleva certo un medico per diagnosticarlo. Come detto poco fa, ben 12 sono tra campionato e Champions le volte che i bianconeri hanno portato a casa solo un singolo punto, e altrettanto diverse sono le occasioni in cui la Juventus è arrivata al pareggio in seguito a una rimonta. A favore, o contro. 

 

L’ultima e più recente partita contro il Venezia ne è un chiaro esempio: i bianconeri sono sotto di 1 fino al novantesimo minuto, ma basta un solo episodio – come un calcio di rigore – per recuperare nel risultato. Oltre al pari con gli arancioneroverdi, la squadra di Motta ha rimontato o si è fatta rimontare nel risultato in altre diverse occasioni. Andando indietro cronologicamente, anche la partita allo Stadium contro il Bologna giocata lo scorso 7 dicembre ne è un’altra rappresentazione: i bianconeri sono sotto di 1, finché al 90° Mbangula non tira fuori l’asso dalla manica per centrare il pareggio del 2-2 per evitare la (prima) sconfitta

Come detto però, non sempre sono “pareggi a favore”. Diverse sono infatti le occasioni in cui i bianconeri si sono fatti rimontare quest’anno, e nella maggior parte dei casi sempre nei minuti finali di partita e sempre a seguito di un solo episodio. Ne sono un chiaro esempio le rimonte subite in campionato contro Cagliari e Lecce (rispettivamente il 6 ottobre e l’1 dicembre). Entrambe arrivate a ridosso del triplice fischio ed entrambe hanno costretto i bianconeri ad “accontentarsi” del singolo punto. 

 


Credits: Andrea Rosito 

Juve perennemente in rimonta? Risponde Motta

Calo mentale o calo fisico? A rispondere, è stato lo stesso allenatore bianconero a seguito del pari contro il Venezia: Non abbiamo fatto una buona prestazione, abbiamo affrontato una squadra che si è difesa molto bene ma noi dobbiamo fare assolutamente meglio. Questa gara non c’entra nulla con quella col City, ma ultimamente noi fatichiamo a fare il salto di mentalità“. 

Al momento, la Juventus è anche l’unica squadra di Serie A con le sconfitte fisse a 0. E chissà che non possa essere proprio il brivido del punto perso a far guarire la pareggite dei bianconeri e permettere loro di fare “il salto di mentalità” di cui parla Motta…  

 

 

Andrea Gratissi

Nato nel 2002, vivo di calcio sin dai primi anni di vita. Ho giocato per diverso tempo tra i pali, ma poi ho capito che forse questo sport era meglio raccontarlo piuttosto che giocarlo. Il Fantacalcio una delle mie più grandi passioni, unita ad una forte ammirazione per i paesi del nord Europa. Tra le squadre del cuore? I vichinghi del Djurgården e i Faroensi del KÍ Klaksvik non sono di certo da meno. Sono anni che mia madre mi dà del folle. Probabilmente dovrei cominciare a darle ascolto...

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