È arrivato alla Juventus la scorsa estate. Weston McKennie, con 6 gol e 3 assist, è stato una delle grandi sorprese della scorsa stagione: “Essere alla Juve – racconta il centrocampista in conferenza stampa – significa essere nel più grande club italiano”.
Giocare nella Juventus significa essere compagno di squadra di Cristiano Ronaldo. Il centrocampista ricorda con emozione il primo incontro con il fuoriclasse portoghese: “Quando l’ho visto – confessa McKennie – ho pensato ‘oh mio dio, è davvero lui!’. Ho cercato di comportarmi normalmente e non passare per un tifoso”.
Il primo amore sportivo di McKennie non è stato il calcio, bensì il football americano: “Prima di trasferirci in Europa ci giocavo. Poi ho iniziato a giocare a calcio perché in Germania non c’era modo di praticare il football”.
Il calcio italiano, infine, viene vissuto diversamente rispetto agli Stati Uniti, con più passione e attenzione nei confronti dei protagonisti: “A Torino – continua – vengo fermato forse ogni dieci metri. Mi piace interagire con le persone ma amo anche la mia privacy”, conclude il centrocampista bianconero.
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