Quattro presenze stagionali, un gol e un assist – l’ultimo, martedì sera a Morata contro la Dinamo Kiev – e prestazioni convincenti. Dejan Kulusevski, acquistato dalla Juve lo scorso gennaio per 35 milioni ma lasciato in prestito al Parma fino ad agosto, sta conquistando tutti. Il classe 2000 è stato intervistato da Sky Sport, a cominciare dal gol di tacco sfiorato nell’ultima gara di Champions, che ha ricordato la rete di Del Piero con il Dortmund nella finale del 1997: “Non l’ho vista, non ero ancora nato. Spero di segnare un gol del genere in Champions in futuro”.
“Ci ho pensato poco, mi è arrivato il pallone un po’ indietro e ho provato a fare l’unica cosa possibile. Non ero vicinissimo ed era difficile segnare” ha proseguito lo svedese, parlando poi del suo ruolo e della concorrenza con Dybala: “Gioco dove mi mette Pirlo, ho provato varie posizioni in campo e lui mi spiega sempre bene i compiti da fare. Abbiamo tanti calciatori forti e la concorrenza è un’ottima cosa, anche per me. Devo conquistarmi il posto in ogni allenamento. So che non posso giocare sempre, ma darò il massimo ogni volta”.
Parole poi sul rapporto con Andrea Pirlo: “È perfetto, dà molta fiducia e se fai bene sai di poter giocare. Non ha paura di lanciare i giovani, ed è una cosa importante. Lui e lo staff mi hanno aiutato molto in campo e fuori. Mi dicono tutto, anche gli errori che non devo più fare. Alla Juve non conta l’età, ma ciò che dimostri in allenamento”. Infine, chiusura sull’emergenza sanitaria: “Ci sono delle difficoltà e non è facile, non torno a casa da quasi un mese e spero di farlo presto. Vedere i parenti ti carica di energia. Ma guardiamo tutto in modo positivo, con i compagni e il mister ci conosciamo meglio adesso”.
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