Juventus, Szczesny: “Il Napoli? Non è un problema affrontarlo subito”

Wojciech Szczesny, protagonista nella prima gara di campionato a Parma, si prepara alla prossima sfida contro il Napoli, big match della seconda giornata di Serie A. Un confronto emozionante e ricco di fascino, che il portiere polacco non vede l'ora di giocare: "Non è un problema incontrare subito gli azzurri, tanto ci scontreremo due volte" le sue parole ai microfoni di Sky Sport. "Dobbiamo vincere, il Napoli in questi anni ci ha dato fastidio ma non vediamo l’ora di giocare".

“Sarri? Vedevo il suo Napoli giocare alla grande, ora che è qui posso dire che con lui si lavora tantissimo” ha proseguito l’ex Roma ed Arsenal. “Rispetto a quando c’era Allegri si fatica molto di più col pallone ed in campo. Inoltre ci difendiamo diversamente, abbiamo una linea più alta per pressare maggiormente gli avversari. Lavoriamo tantissimo sulla tattica. Che partita ci aspettiamo sabato? Sicuramente sarà combattuta. È sempre difficile giocare uno scontro diretto, anche se noi spesso lo vinciamo. Speriamo succeda anche sabato”.

Szczesny ha poi parlato di alcuni giocatori della Juventus, che quest’estate sono stati al centro delle voci di mercato: “Higuain sta benissimo, già nelle amichevoli estive è tornato quello di sempre. So già che farà tanti gol. Dybala sta bene, il suo gol contro la Triestina lo avete visto tutti. Devono lottare tutti per il posto da titolare. L’avversario che può darci più fastidio? In tante si sono rinforzate ed hanno cambiato: Inter, Napoli ma anche Roma e Lazio. Sarà un campionato duro ed equilibrato”.

Parentesi anche sulla Champions League: “De Ligt e Ronaldo non possono eliminarci, quindi abbiamo più possibilità. Scherzi a parte, ora non ci penso, la testa è solo al Napoli. Buffon? Il suo ritorno è bellissimo. Ho avuto il miglior portiere al mondo come secondo, Alisson, ed ora ho il più forte della storia, è stupendo. Da Gigi ho imparato tanto, siamo amici. Penso che anche lui giocherà molto quest’anno, ha un grande entusiasmo e sembra un ragazzino".