La Juventus, dopo aver sconfitto il Nantes ai play-off di Europa League, affronterà il Friburgo agli ottavi di finale della competizione (QUI il tabellone completo). I tedeschi, che hanno vinto il girone proprio contro la formazione francese (qualificatasi da seconda in classifica), si presentano come uno scoglio difficile, ma assolutamente non impossibile da superare per la Juve.
“Sarà una bella sfida, inedita, contro una squadra forte – ha dichiarato Gianluca Pessotto, Football Team Staff Coordinator della Juventus, ai microfoni di Sky Sport subito dopo il sorteggio. Una squadra che arriva da imbattuta, ha vinto il girone proprio dove c’era il Nantes. Un avversario da prendere con le molle”.
Con la sua tripletta nella gara di ritorno col Nantes, è stato Di Maria a lanciare la Juve verso la sfida col Friburgo: “Con la bellezza del primo gol capiamo che avere Di Maria sarebbe un vantaggio per tutte le squadre. Ci avevamo puntato a inizio anno così come fatto con Pogba, che speriamo di riavere presto insieme a Chiesa. È sempre stato bravo a trascinare la squadra”.
La Juve spera di rinnovare il suo contratto: “Ci auguriamo possa restare. Sarà importante far bene in questa stagione anche per lui. Sarà importante per noi riuscire a vincere qualcosa di importante, può aiutare, speriamo Di Maria resti con noi anche il prossimo anno”.
Parlando con un ex dirigente del settore giovanile della Juve, è nata spontanea la riflessione sul lavoro svolto in questi anni, che ha portato tantissimi giovani alla Prima Squadra di Max Allegri: “Siamo molto contenti del nostro lavoro, finalmente abbiamo cominciato a raccogliere i frutti di un lavoro cominciato 10 anni fa nel settore giovanile. Oggi abbiamo ragazzi che hanno dimostrato di saper reggere il peso della maglia della Juventus. Questo sarà di stimolo anche per tutti gli altri ragazzi del settore odierno, con un pensiero alla Next Gen che giocherà la finale di Coppa Italia Serie C. Da qui alla fine speriamo che qualcuno di questi ragazzi riesca a mettersi in mostra”.
Per chiudere, una riflessione invece sulla mentalità della Juve, che va trasmessa ai ragazzi più giovani: “I ricordi legati alle vittorie non si dimenticano mai. Quando giochi per la Juve, sai già che devi far tutto per vincere ogni partita e arrivare in fondo alle competizioni per cui partecipi. Questa Juve deve arrivare di tutto per arrivare in fondo all’Europa League e alla Coppa Italia, in campionato dobbiamo rosicchiare punti in ogni partita. Tutto per tornare a essere protagonisti. Alla Juventus la mentalità è questa: ogni partita devi vincerla e serve pensarlo sempre”.
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