Juventus, ecco Dani Alves: “Champions, Mascherano, Barcellona, Pogba, numero di maglia: vi dico tutto”
Dalla Spagna all’Italia, neanche a farlo a posta proprio ieri in maniera ufficiale. Dani Alves è un nuovo giocatore della Juventus, ufficialmente il secondo colpo di mercato in questa sessione estiva. E il terzino brasiliano, intervenuto in conferenza stampa di presentazione, ha rilasciato le prime parole da bianconero: “E’ un onore essere qui. Mi piace sognare e la Juventus ha un grande sogno, quello di vincere la Champions League, e io voglio aiutarla a realizzarlo.
Non so cosa manchi affinché questo si realizzi, mi farò adesso una opinione. E’ una competizione in cui non basta avere dei buoni calciatori, bisogna saperla affrontare nel modo giusto. E’ un onore entrare a far parte della storia così importante di questo club. Numero di maglia? Ho scelto il 23 per Lebron James, un giocatore che non si accontenta mai. Lui ha cambiato squadra da Miami e quest’anno è rinato, non molla mai”.
Da Barcellona a Torino, Dani ha lasciato i marziani. Come si fa? “La Juventus ha voglia di reinventarsi, è una bella sfida. Poi sono venuto qui anche per confrontarmi col calcio italiano, e all’estero il calcio italiano è la Juventus. Mi piace cambiare una volta tanto, ringrazio la società per la possibilità che mi ha dato. Non mi ritengo una stella del calcio, sono soltanto uno che lavora molto.
Allegri? Ci ho parlato, ma senza approfondire. Mi hanno contattato anche altre squadre, ma se la Juventus mi ha scelto vuol dire che sa cosa posso dare. Pogba? E’ un giocatore importante e lo avrò come compagno, ma non è l’unico. Mi identifico molto in lui nel modo di vivere il calcio, con professione, responsabilità ma anche divertimento. Sono felice di poter condividere questa stagione con tutti i giocatori che ci sono qui. Assist? Sono contento quando faccio segnare gli attaccanti, farò del mio meglio”.
Un messaggio poi anche per Messi, tristemente deluso dalla Copa America: “La sua decisione di lasciare la Nazionale è stata presa a caldo, queste decisioni vanno prese così. Nessuno toglie la grandezza del giocatore, lui sa cosa rappresenta per il calcio. Gli direi di ripensarci, perché può far divertire ancora tante persone in Nazionale. Una sconfitta non può bastare”.
E dal Barcellona potrebbe arrivare, anche se la pista non è caldissima in questo momento, anche Mascherano. Alves ne parla: “Giocare con lui sarebbe bellissimo, abbiamo un grande rapporto, ma non dipende da me. Sarebbe un onore averlo qui. Lasciare il Barcellona? Quando uno si annoia di me io me ne vado. Ci sono stati momenti meravigliosi, sono stato fortunato a giocare in questa squadra fortissima, ma tutto ha una fine e io ho percepito che questa fine era arrivata adesso”.