Gioventù… alla ribalta. Lo sfondo è quello del Santo di Padova: Italia, Svizzera, Turchia ed Israele si sfidano nella Fase Elite di qualificazione agli Europei di categoria che si terranno in Germania il prossimo luglio.
Riflettori tutti sull’Euganeo, il match inaugurale è quello tra l’Italia di Vanoli e Israele. Ingresso gratuito, stadio totalmente blindato per motivi (ovvi) di sicurezza. In campo non c’è storia, dopo ’45 è già 3-0 con gol di Panico (Primavera Genoa), Felicioli (Primavera Milan) e Favilli, scuola Juve. Tutto troppo in discesa. In tribuna lo sguardo interessato di tantissimi dirigenti italiani: ecco Foschi, direttore sportivo del Cesena. Poi si vedono Teti (ds Novara), De Franceschi (Inter) e De Poli (Padova, gioca in casa). Ma d’un tratto, chi non t’aspetti: Juventus (con Paratici) e Barcellona (Braida) osservano con attenzione la prestazione di Barella, giovane talento del Cagliari in prestito al Como. E lui non delude con una prova di qualità e maturità. Bene anche Locatelli, regista del Milan già aggregato in prima squadra da Mihajlovic e Meret, portiere dell’Udinese. Italia-Israele U-19 a Padova con vista Europe, ma il mercato resta vigile…
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