Juventus, Buffon: “La Roma ha tutto per vincere lo scudetto. Il Porto in Champions? Inutile negare che poteva andare peggio”

Vittoria nel derby contro il Torino, adesso lo scontro diretto contro la Roma seconda in classifica. Momento positivo per la Juventus, che dopo aver conquistato la qualificazione agli ottavi di Champions League da prima nel suo girone continua a guidare la classifica in Serie A. Del momento della squadra di Allegri e delle avversarie in campionato ha parlato quest’oggi il capitano bianconero Gianluigi Buffon, intervenuto ai microfoni di Sky Sport.

“Insieme alla Juventus le squadre che in questi ultimi anni hanno dato vita a bellissimi duelli sono Roma e Napoli – ha detto il portiere -. Entrambe le società hanno un progetto vincente che sta dando dei frutti e non sono per nulla sorpreso, anzi, lo ero quando ad esempio una squadra come la Roma, a cui non manca nulla per provare a vincere lo scudetto, trovava delle difficoltà”. Buffon capitano bianconero, Totti giallorosso. Il numero uno della Juventus ha parlato anche del collega ed ex compagno di Nazionale: “Rispetto a lui io sono più fortunato perché sono un portiere ed ho la possibilità di giocare con più continuità. Totti però ha la classe che lo ha sempre contraddistinto e che lo ha sempre reso un campione, in più nel corso degli anni è migliorato tantissimo. Rimane un punto di riferimento per la sua squadra e per Roma“.

Testa non solo al campionato, Buffon ha anche parlato del sorteggio degli ottavi di finale di Champions League e del prossimo avversario, il Porto: “E’ inutile negare che poteva andare peggio, credo sia onesto e corretto dire ciò – ha ammesso -. E’ onesto e corretto dire anche che siamo favoriti, però questo bisogna dimostrarlo sul campo perché troppe squadre, sulla carta, vincono a priori e poi steccano. Il Porto è una squadra che rispettiamo molto, hanno eliminato proprio la Roma nei preliminari ed hanno buone individualità, ma si può dire che il sorteggio è abbordabile. L’anno scorso prendemmo il Bayern agli ottavi e non era andata molto bene, quest’anno invece un po’ meglio”.