Juventus, Benatia: “Ad inizio anno sbagliavamo atteggiamento, ora siamo cresciuti. Szczesny? Stare vicino a Buffon lo ha aiutato molto”

Prima le difficoltà e l’infortunio alla caviglia, poi il ritorno e la conquista della maglia da titolare anche grazie al gol contro la Roma. Mehdi Benatia è ormai una certezza nelle retroguardia della Juventus. Il difensore bianconero ha parlato della prima parte di stagione dei suoi ai microfoni di Skysport. “Stiamo bene. Abbiamo ricaricato le batterie durante la pausa. Personalmente sto giocando quasi sempre, e non posso che esserne felice. A inizio anno abbiamo avuto un problema di atteggiamento. L’anno scorso abbiamo quasi vinto tutto, perdendo solo la finale. Quando fai grandi cose è sempre difficile ripartire. Basta guardare il Real Madrid: loro hanno vinto tutto e ora faticano a ripartire. Forse perchè c’è meno voglia di fare fatica. In un campionato come la Serie A non puoi permetterti di difendere a 4/5 giocatori. Il mister ha trovato le parole giuste per farci riprendere il giusto atteggiamento di squadra“.

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Il rendimento di Benatia è nettamente superiore a quello della passata stagione. “L’anno scorso non ho mai avuto occasione di fare 3 partite di fila, o per infortunio o perchè non lo meritavo. Per un giocatore come me è fondamentale la continuità. E penso di averlo dimostrato all’Udinese e alla Roma“.

Benatia dedica un pensiero anche al suo compagno Szczesny. “Come tutti i portieri un po’ matto, ma è molto bravo. Sa giocare anche con i piedi, come un vero portiere moderno. Allenarsi a fianco a Buffon lo ha aiutato molto, lavorare con il numero 1 al mondo è importante. Hanno un buon rapporto anche fuori dal campo. Quando Gigi smetterà lui saprà rimpiazzarlo al meglio”.

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Un pensiero va alla lotta scudetto. “Corsa a due? Credo sia ancora presto per dirlo. La Lazio sta giocando molto bene, l’Inter è ancora lì e anche la Roma sta dimostando carattere. Sarà difficile fino alla fine. Noi puntiamo il Napoli, per fare di tutto per essere al loro posto entro fine anno“.

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Il prossimo avversario in campionato sarà il Chievo di Rolando Maran. “Giocare a Verona è sempre difficile. Quando si gioca a Roma o Milano tutti mettono la massima concentrazione. Il Chievo invece è in un momento difficile, e darà tutto. Dobbiamo essere bravi a non sottovalutare l’avversario“.

Uno sguardo anche verso gli ottavi di finale di Champions League, dove la Juventus affronterà il Tottenham. “Li seguo perchè sono appassionato di calcio inglese. Loro da 2/3 anni stanno facendo molto bene, hanno giocatori di qualità. Sappiamo fin dall’inizio che non è un sorteggio facile. Ma quando punti ad arrivare in finale, sai che devi battere squadre di questo livello”.