Sarà la Juventus, in trasferta sul campo del Palermo, ad aprire la sesta giornata della Serie A 2016/2017. Reduci dal poker rifilato al Cagliari, i bianconeri vogliono confermarsi anche in vista dell’impegno in Champions League di martedì contro la Dinamo Zagabria. “In una settimana giocheremo tre volte in trasferta – ha detto Massimiliano Allegri in conferenza stampa – e non è mai facile, anche perché dovremo viaggiare molto. Il Palermo che affronteremo non è quello di venti giorni fa, troveremo una squadra vogliosa in una partita con grandi difficoltà. Non possiamo tornare senza i tre punti, l’obiettivo è dare seguito alla vittoria di mercoledì”.
“Non ho mai detto che Dybala giocherà in una posizione diversa, dopo un anno alla Juventus in crescita è ovvio che per lui ora sia più difficile. Gli avversari lo conosco, spesso lo triplicano ma per noi è meglio perché vengono smarcati gli altri. E’ molto stanco, domani potrebbe partire dalla panchina ma non ho ancora deciso. Paulo comunque non è nervoso, sa che prima o poi il gol lo troverà. Pjaca? E’ il suo sostituto, ma hanno caratteristiche diverse. Arriva da un campionato molto diverso da quello italiano e quindi deve adattarsi. Sta crescendo molto, ma in attacco possono giocare anche Mandzukic e Higuain”.
“Con il Cagliari, rispetto alla partita con l’Inter, abbiamo cambiato il modo di proporsi e giocare: abbiamo fatto meglio dal punto di vista tecnico e tattico. Domani, comunque, continueremo a giocare a tre in difesa. Cuadrado? Non giocherà dall’inizio, potrebbe entrare dalla panchina. L’altro giorno dopo l’allenamento mi ha chiesto di andare a casa perché aveva problemi familiari e gli ho detto di sì. Domani riposerà Chiellini, Hernanes lo devo valutare, può giocare Lemina davanti alla difesa e tornerà Khedira. Dovrò far girare i centrocampisti. Devo valutare gli esterni. Buffon? Sta bene, è convocato e gioca”.
“Sarri? Non so se andrà in conferenza stampa. Io ho avuto poche presenze a scuola, ma in conferenza stampa sono sempre venuto (ride, ndr). In difesa ho molte alternative, Rugani è cresciuto molto, Benatia spero rientri il prima possibile perché avere tutti a disposizione è molto meglio, soprattutto perché dobbiamo giocare moltissime partite. Il caso Higuain? Quando non gioca e si vince nessuno apre bocca, se perdiamo partono le critiche. Speriamo di vincere sempre anche senza di lui”.
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