Juventus, da Allegri ad Allegri per tornare tra le prime otto d’Europa

Millesettantacinque giorni: questo il periodo passato dall’ultima apparizione ai quarti di finale di Champions League della Juventus. Era il 16 aprile 2019 quando l’Ajax del futuro juventino Matthijs De Ligt si imponeva all’Allianz Stadium per 1-2, proprio grazie ad una rete del giovane difensore olandese.

Era la Juventus del primo anno di Cristiano Ronaldo arrivato a Torino per far sognare i tifosi bianconeri in Europa e, col senno di poi, l’ultima stagione di Massimiliano Allegri in panchina dopo 5 stagioni. Dunque, 1075 giorni dall’ultima volta: l’Allegri 2.0 è davanti ad un bivio importante, con il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Villarreal che può rappresentare la partita più importante della stagione per tornare tra le migliori 8 squadre in Europa a quasi tre anni dall’ultima volta.

In costante crescita

Con la vittoria di Genova contro la Sampdoria, la Juventus è arrivata a 15 risultati utili consecutivi. Una striscia positiva che ha permesso a Dusan Vlahovic e compagni di recuperare terreno dalla zona Champions League (da -7 a +8 in due mesi, in attesa dell’Atalanta che recuperi il match contro la Samp), senza sprecare troppe energie mentali che saranno utili nella gara contro il Villarreal. E nell’arrivare al top in queste circostanze Massimiliano Allegri è un maestro, non a caso ha raggiunto i quarti di Champions League con la Juventus in 4 delle 5 stagioni passate in bianconera nella sua prima esperienza a Torino.

La Juventus di oggi è ben diversa da quella di tre mesi fa: Max ha lavorato molto dal punto di vista mentale con i suoi ragazzi, che hanno ritrovato la voglia di soffrire tutti insieme. Eloquente del suo “corto muso”, i bianconeri hanno vinto 4 match con un gol di scarto negli ultimi 7.

Una partita che vale 10 milioni

Certo, c’è il campo ma non conta solo quello. Perché Juventus-Villarreal ha una rilevante importanza anche dal punto di vista economico: la qualificazione ai quarti di finale vale 10,6 milioni per i bianconeri, aggiunti ai circa 75 già incassati dopo il primo posto nel girone. E se si dovessero raggiungere le semifinali? In questo caso, sarebbero ulteriori 12,5 milioni da inserire nelle casse juventine ed altri 15.5 se si dovesse tagliare il traguardo la finale di Champions League, a Parigi.

Dybala e Chiellini verso la convocazione

“Ho bisogno di tutti” aveva detto Massimiliano Allegri alla vigilia di Sampdoria-Juventus. Dopo l’emergenza di infortuni che ha colpito la Juventus nelle scorse settimane, i bianconeri hanno recuperato De Sciglio, Cuadrado ed Alex Sandro – già presenti nel match contro i blucerchiati – e puntano di avere anche Giorgio Chiellini e Paulo Dybala.

Entrambi hanno svolto l’intero lavoro con il gruppo nella giornata di ieri e se non ci saranno ricadute verranno convocati per la partita di mercoledì.

Forfait invece per Leonardo Bonucci, che proverà a tornare per l’ultima partita prima della sosta per la Nazionale contro la Salernitana di domenica pomeriggio.