Dopo l’Assemblea dei soci, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, accompagnato da Pavel Nedved e Giuseppe Marotta, ha così parlato in conferenza stampa: “Se torniamo indietro al 2006 il calcio italiano era
allineato ai campionati europei. Dopodichè si è fermato. Siamo indietro di cinque anni; il livello di salute del calcio italiano è diverso da quello di
Bundesliga, Liga e Premier League”.
“Il calcio ha ancora bisogno di riforme.
Adesso, e in assenza di alternative, chi guida la FIGC, nella persona di Tavecchio, può offrire garanzie. Abbiamo
iniziato bene in campionato, ma non conta dove siamo adesso: conta dove saremo
a maggio. Io guardo le vittorie. Se si vince sono contento. Il passaggio determinante per la crescita sarà il dialogo con i Club,
in Italia e in Europa. Il calcio italiano ha bisogno di interventi, ma bastano alcuni interventi correttivi e può tornare a essere il n.1 al mondo. la potenzialità del calcio italiano è enorme, c’è spazio per operare bene e farlo crescere nel modo migliore.
Le ultime In casa Parma torna di moda il nome di Hampus Skoglund dell’Hammarby. Seguito…
Il centrocampista non ci sarà per la sfida contro il Parma. Amir Richardson non partirà…
La probabile formazione schierata da Luciano Spalletti per la sfida tra Pisa e Juventus della…
La probabile formazione scelta da Maurizio Sarri per la sfida tra Udinese e Lazio, valida…
Il trofeo della Coppa d'Africa (IMAGO) La classifica aggiornata dei gironi di Coppa d'Africa È…
Lo sci in montagna assieme al fratello e una perdita di memoria. Parma, chi è…