Juve Stabia, Manniello: “Lascio il club. Caserta? Parlerà con la nuova dirigenza”

Finita la stagione con la promozione in Serie B conquistata e la Supercoppa Serie C sfumata, per la Juve Stabia è tempo di progettare la nuova stagione. Con una conferenza stampa indetta presso la sede societaria, il presidente Francesco Manniello ha annunciato le novità societarie: "Le quote per la prossima stagione saranno divise fra me e Andrea Langella, già amministratore dell Siroil, main sponsor del club gialloblù. Il nuovo presidente sarà lui. Uscirò completamente dalla Juve Stabia. Le mie quote saranno gestite dal signor Fogliamanzillo". 

Ancora incerto, invece, il futuro di Fabio Caserta. Manniello ha fatto il punto: "Stamattina ho letto che avrei fatto promesse non mantenute a Caserta. E' assolutamente falso. Sono molto legato a Fabio e infatti sarò il suo testimone di nozze a breve. Non so del suo futuro, sono la persona meno indicata per dare delle risposte. Ha un contratto di due anni e sicuramente parlerà del futuro con la nuova società. Non dipende da me". Sul direttore sportivo Polito ha poi aggiunto: "E' stato ovviamente confermato dopo l’ottimo lavoro scolto lo scorso anno. E' già al lavoro, ma anche lui come Caserta deve confrontarsi con la nuova società". 

La prossima stagione sarà Serie B e Manniello ha chiamato a raccolta i tfosi: "Questo campionato è un'eccellenza per la Juve Stabia. Noi siamo una piccola realtà e bisogna sudare per parteciparvi. Il solo Langella non può affrontare da solo la B. Tutti, a partire dall’amministrazione comunale, devono contribuire. Dovrebbero esserci in media 3500 spettatori ogni partita.  Ho riportato la Juve Stabia in B per la seconda volta, non la faccio fallire ma ora è il momento di lasciare. La città deve provare a mantenere la categoria".