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Juventus, Allegri e un tabù da sfatare contro le grandi

La Juventus scenderà in campo domani, domenica 3 aprile, alle 20:45, per il derby d’Italia contro l’Inter. La sfida dell’Allianz Stadium sarà l’ultima occasione per gli uomini di Allegri per conquistare una vittoria contro una big in questa stagione.  

Un filotto positivo

Solo 4 punti, sui 15 disponibili, contro le squadre che al momento la precedono in classifica. Per la Juventus di Allegri, che una volta faceva degli scontri diretti il suo punto di forza, i big match sono diventati un rebus difficilmente risolvibile. Nonostante questi numeri, i bianconeri sono stati in grado di risalire la classifica negli ultimi mesi grazie ad una serie di 11 vittorie e 6 pareggi nelle ultime 17 giornate di campionato. Un filotto che gli ha permesso di riagganciare il quarto posto e portarsi a soli sette punti dalla vetta della classifica. Risultati che testimoniano una compattezza ritrovata, soprattutto contro le cosiddette “piccole”.   

Carenza di punti e gol contro le big

Il bottino raccolto, invece, contro le prime tre in classifica racconta di appena 4 punti in cinque partite e, soprattutto, di appena quattro gol segnati. I bianconeri sono usciti sconfitti dal Maradona di Napoli per 2-1 alla terza giornata di campionato, hanno ottenuto due pareggi contro la capolista Milan e un punto anche nella sfida d’andata contro Inter a San Siro. La differenza in classifica, rispetto alle rivali, sta tutta qui. Per Allegri questa sarà l’ultima occasione, escludendo l’eventuale finale di Coppa Italia, per ritagliarsi una soddisfazione contro una big in questa stagione. Una vittoria gli permetterebbe addirittura di superare la squadra di Inzaghi in classifica e di comprometterne, forse definitivamente, i sogni scudetto dei nerazzurri. Un risultato che, soli pochi mesi fa, sembrava impossibile.  

Con un Vlahovic in più

Rispetto alle precedenti sfide, Allegri potrà contare sul supporto di Dusan Vlahovic. Il serbo si è reso protgonista fin qui di 5 gol in 11 presenze tra campionato e Champions League con la maglia della Juventus. Per un Vlahovic desideroso di lasciare il segno nel suo primo derby d’Italia, c’è invece un Paulo Dybala arrivato all’ultimo dopo sette anni in bianconero. L’argentino, a segno nell’1-1 dell’andata, proverà a regalare una delle ultime gioie ai suoi tifosi nella partita più sentita in casa bianconera. 

A cura di Giuseppe Lo Porto

Redazione

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