Con l’arrivo di Cristiano Giuntoli come ds, la Juventus ha iniziato a mettere mano con forza alla questione esuberi. Il caso più eclatante è stato quello di Leonardo Bonucci. L’ex Napoli e Manna lo hanno raggiunto in vacanza per comunicargli che non fa più parte del progetto tecnico. Si rischia però di fare confusione: l’ex Bari non è stato messo fuori rosa, bensì fuori lista.
Infatti dopo il nuovo accordo collettivo dell’Associazione Italiana Calciatori, nessun giocatore può più essere messo fuori rosa. L’accordo specifica che una squadra non può impedire a un giocatore di allenarsi, a meno che quest’ultimo non commetta degli illeciti particolarmente gravi. In ogni altro caso la società deve impegnarsi a dare al calciatore strutture e preparatori idonei all’allenamento. Il giocatore può al massimo essere escluso dagli allenamenti con la squadra, ovvero potrà essere costretto ad allenarsi da solo (leggi QUI i dettagli dell’accordo collettivo).
Tornando dunque alla situazione dei fuori lista della Juventus, come già detto, Bonucci non rientra nei piani della nuova Juve ed è stato messo sul mercato. Lunedì si presenterà comunque alla Continassa per provare a convincere Massimiliano Allegri. In questi giorni si allenerà a parte nel centro sportivo bianconero e non partiranno per la tournée negli Stati Uniti.
Nella sua stessa situazione ci sono anche Zakaria e McKennie. Se Bonucci potrebbe essere un’idea per la Lazio, per il centrocapista svizzero è arrivata un’offerta da 13 milioni dal West Ham. Procede dunque la trattativa per far rimanere in Premier League Zakaria dopo gli ultimi 6 mesi al Chelsea. La Juventus vorrebbe la stessa situazione per Weston McKennie, anche lui protagonista da gennaio in Inghilterra con il Leeds.
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