Ora testa al campionato. Dopo l’eliminazione dalla Champions League, la Juventus torna in campo per la 30esima giornata di Serie A, nel match casalingo contro la Salernitana. Massimiliano Allegri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita: “La Salernitana ha pareggiato con il Milan, con il Sassuolo, gioca meglio, è più propositiva. Dobbiamo subito cancellare l’eliminazione dalla Champions e chiudere questo periodo nel migliore dei modi, per rimanere a tre punti dall’Inter e giocarci lo scontro diretto. Nicola è un osso duro, sta facendo un buon lavoro”.
L’allenatore poi continua sulle assenze: “Locatelli non ci sarà. Domani gioca Arthur. Devo valutare gli altri, stamattina abbiamo provato alcune situazioni, Chiellini Dybala e Bernardeschi stanno meglio ma non avendo 90 minuti nelle gambe devo scegliere chi far partire dall’inizio e chi in panchina. Il positivo è che dopo la sosta avremo tutti i giocatori a disposizione, eccetto Chiesa e McKennie. Se questa stagione è un fallimento? Io e la società pensiamo alla costruzione di un lavoro lungo quattro anni. Abbiamo accorciato un po’ i tempi grazie al mercato di gennaio e ora faremo valutazioni su come migliorare ancora”.
Su Dybala e la discussione Allegri risponde così: “Loro hanno fatto una richiesta e io ho detto no. Non è successo niente. Anzi, dopo l’allenamento di stamattina siamo rimasti in ritiro, stiamo tutti insieme e ci riposiamo, stiamo più sereni così. Ho chiesto di rimanere tutti insieme appassionatamente. Non c’è stata nessuna discussione. Sono stato anche io giocatore, ogni tanto un po’ di casino ci serve, altrimenti diventiamo piatti. Infatti dopo la partita contro il Villarreal ho detto che siamo troppo piatti, dobbiamo trovare un pretesto per far casino. Sono orgoglioso dei miei giocatori. Abbiamo dieci partite in cui fare il massimo e vedere poi dove siamo arrivati”.
Allegri continua poi parlando dell’eliminazione di Champions: “Non ho da rettificare niente, nemmeno da chiarire, fino al 2-0 la squadra è stata in partita. Non sono preoccupato, l’unica cosa che ho chiesto ai ragazzi è di smaltirla, abbiamo la fortuna domani di rifarci subito. Insieme alla società stiamo costruendo un percorso importante con delle buone basi. Non tutto si può ottenere subito, per costruire ci vuole tanto. Siamo sulla buona strada e abbiamo trovato anche una scorciatoia. Per distruggere ci vuole poco, dobbiamo stare attenti. Siamo passati da una situazione molto pericolosa, quella del 6 gennaio quando eravamo a -10 dall’Atalanta. Domani abbiamo la possibilità di consolidare il quarto posto. Il 6 gennaio nessuno lo immaginava. Ci sono anche le cose positive”.
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