Jack Collison si ritira a 27 anni, la sua lettera: “Ho realizzato i miei sogni…”

“A partire da domani, quando mi sveglierò, non sarò più quello che conoscete.” Con queste parole, Jack Collison, ex centrocampista del West Ham, annuncia l’addio al calcio. Una battaglia infinita contro una serie di infortuni al ginocchio che hanno portato il nazionale gallese a dire basta a soli 27 anni. Una carriera importante raccontata in una lettera da brividi, nella quale Jack fa parlare il suo cuore prima di tutto: “Non avrei mai pensato di smettere così presto, ma nemmeno di esordire a diciannove anni in Premier League. Tutti i bambini sognano di giocare in grandi stadi contro i più importanti campioni del mondo. Oggi, mi guardo allo specchio e penso che ho messo cuore e anima per realizzare i miei sogni.”

“What if”, scrive Collison con un filo di malinconia: “Sì, mi sento fortunato e privilegiato per quello che ho fatto, ma dentro di me ci sarà sempre quella sensazione di “come sarebbe andata se…”’. Ore di palestra, notti insonni, ed innumerevoli operazioni al ginocchio: “Ho speso migliaia di sterline per farmi visitare dai migliori specialisti di tutto il mondo, ho fatto tutto quello che ho potuto. Mi svegliavo per il dolore, e a volte al mattino facevo fatica a camminare…” 121 presenze con gli Hammers dal 2007 al 2014, le parentesi con Bournemouth, Wigan e Ipswich, prima del trasferimento l’estate scorsa nella ‘Football League One’, la terza categoria inglese: “Ringrazio il Peterborough perchè si sono comportati con grande classe. Io però voglio uscire da questa situazione con l’orgoglio intatto e per questo dico basta.”

Una passione per il calcio giocato scemata giorno dopo giorno, ma l’ambizione di rimanere in questo mondo non è mai passata, così come la voglia di ringraziare chi gli è stato vicino in questi anni: “Un grazie alla mia famiglia, alla mia fidanzata e ai tifosi per quello che hanno fatto; oltre al calcio ho anche altri interessi, voglio prendere una laurea in sport all’università e non solo. Adesso mi ritiro, con le lacrime agli occhi, ma con un sorriso enorme sul mio volto. Sono ottimista ed entusiasta per il prossimo capitolo della mia vita, e se sarà qualcosa di simile all’ultimo, so che sarà un viaggio da inferno, ma grazie per esserne parte.

Tommaso Turci