“Il biennio è partito con Tonali, Ricci, Rovella e Salvatore Esposito, ci è rimasto solo Rovella, che con Miretti, Bove e Ranocchia è quello con più esperienza – ha continuato – e lui non gioca dalla partita nostra con la Bosnia, a marzo. Questa emergenza ci preoccupa un po’ ma tutti faranno del proprio meglio, magari non tutti sono pronti ma le qualità ci sono”.
Dopo la crisi dovuta al secondo “fallimento Mondiale” di fila per la nostra Italia, un punto importante per la ripartenza è lavorare da “Club Italia“, ha detto Nicolato: “Lavoriamo di sistema, Gnonto doveva venire con noi a marzo ma serviva all’Under 19 che aveva un turno importante, come Scalvini che era già stato con noi a novembre, non l’ho più chiamato non perché non mi piacesse ma perché pure lui serviva all’Under 19. Lavoriamo di sistema come Club Italia ed è una strategia che condivido”, ha chiuso il ct dell’Under 21.