Italia, Spalletti: “Rimarrò per la prossima partita. Poi parlerò con Gravina”

Le dichiarazioni di Luciano Spalletti dopo la sconfitta dell’Italia per 3-0 contro la Norvegia
Si complica di gran lunga il cammino dell’Italia di Luciano Spalletti verso il Mondiale FIFA che si disputerà nel 2026. Contro la Norvegia di Haaland e Odegaard, finisce 3-0 una partita indirizzata fin dai primissimi minuti.
Apre Sørloth, continua Nusa, chiude il bomber del Manchester City. 3-0 sia a fine primo tempo che alla fine della partita, con il primo tiro dell’Italia arrivato solamente al 91’.
Il commissario tecnico dell’Italia, Luciano Spalletti, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport subito dopo il triplice fischio.
“All’inizio abbiamo preso un gol evitabile. Poi negli spazi larghi loro ci hanno fatto male. Sono stati bravi a chiudersi, a noi ci sono mancate tante cose“, sono state le prime dichiarazioni del CT.
Italia, Spalletti: “Sono mancati giocatori, arrivati col fiato corto”
“Dopo il 2-0 la Norvegia si è chiusa e ha aspettato. È stato difficile trovare gli spazi“, ha continuato così l’ex Napoli. “Questa sera ci sono mancati i giocatori che saltavano l’uomo. Si poteva fare di più a livello difensivo, individualmente. Abbiamo perso tante palle sulla trequarti, dovevamo arrivare di più sui quinti e invece ci siamo accentrati troppo“.
E poi ancora. “Siamo arrivati col fiato corto e poi quando le cose non vanno come vorresti da un punto di vista morale e caratteriale, si deve essere più forti. Quello che ha fatto un po’ Coppola, che ha sbagliato inizialmente ma poi è rimasto dentro la partita“.
“Giocherò la prossima, poi parlerò con Gravina”
Il CT dell’Italia, Spalletti, ha dichiarato anche: “Faccio sempre capo a questo gruppo. Vado avanti con loro. Cè da migliorare con questi ragazzi, su tanti aspetti. Dobbiamo fare qualcosa di più, altrimenti bisogna cambiare. Ritengo questo gruppo importante, il migliore a oggi. Dobbiamo migliorare ma il gruppo lo difendo. Dirò qualcosa a coloro che non riescono ad arrivare al loro meglio“.
Ha infine concluso soffermandosi sul progetto: “Ad oggi questo è il miglior progetto che abbiamo valutato. Loro sono i giocatori che ho scelto e continuerò con loro. Qualificazione a rischio? Se ci saranno i play-off li affronteremo e faremo capire di non voler accettare questo destino. Rimango per giocare la prossima partita, poi parlerò con Gravina“.