Dopo la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar, l’Italia è sotto la lente d’ingrandimento. Tante le analisi per capire il motivo del fallimento della Nazionale e dell’intero movimento calcistico italiano.
Uno dei problemi è di certo stato il gol. Contro la Macedonia la Nazionale non è riuscita a finalizzare le occasioni create (da situazioni nette ad altre meno). D’altronde in Serie A sono pochi i gol degli italiani. Basta pensare che delle prime sei squadre in campionato, ben tre fin qui non sono riuscite a segnare neanche dieci gol con giocatori nati in Italia. L’Inter ha segnato 9 gol italiani, il Milan 7 e l’Atalanta 4. Numeri bassi se si pensa che queste squadre rappresentano l’elite del nostro campionato.
Tradotto in percentuale. Soltanto il 7% dei gol della Dea sono stati fatti da italiani, il 12% per il Milan e il 14% per l’Inter. Va detto che non sono le uniche realtà con numeri così bassi. In casa Udinese soltanto 4 dei 36 gol segnati sono stati fatti da giocatori nati in Italia (11%). Torino e Bologna si aggirano sopra il 20% (21% per i rossoblù e 26% per i granata, che però hanno dvuto fare a meno spesso di Belotti).
Tornando alle big del campionato, invece, qualche dato migliore arriva da Lazio, Roma e Juventus. Grazie anche a Immobile, i biancocelesti hanno segnato 31 reti con italiani su 58 totali (il 53%), i giallorossi 16 su 50 e i bianconeri 14 su 47 (tenendo conto dell’assenza di Chiesa che avrebbe potuto migliorare questa statistica).
Le eccellenze del campionato, invece, sono Sassuolo, Empoli e Sampdoria. I neroverdi, d’altronde, hanno portato anche il loro intero reparto offensivo in Nazionale con Berardi, Raspadori e Scamacca in Azzurro e i primi due in campo contro la Macedonia. Il Sassuolo ha segnato 41 reti su 55 con giocatori italiani, una percentuale molto elevata (74%) ed è al momento la migliore in Italia.
Stessa percentuale dei neroverdi (ma con numeri inferiori) è la Sampdoria. La squadra allenata da Giampaolo ha segnato 29 su 39 gol con giocatori nati in Italia e tradotto in percentuale è sempre 74%. Buoni anche i numeri dell’Empoli. I toscani hanno segnato 24 reti ‘italiane’ e sono la quarta per gol fatti con giocatori nati in Italia in Serie A. La percentuale è più bassa rispetto alle altre due (58%), ma rimane un dato positivo.
Queste tre squadre (insieme alla Lazio) sono le belle notizie. Va detto, però, che in 3 su 4 non giocano in Europa. Se da un lato è incoraggiante perché sono squadre dove i giovani possono crescere e dove stanno trovando spazio, dall’altro è indicativo può essere un problema visto che i giocatori hanno poca esperienza europea.
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