Categories: News Calcio

Pessina: “Vialli aveva previsto tutto. La coppa? La sentivamo nostra”

È entrato all’ultimo momento, ma è stato comunque uno dei giocatori più decisivi della spedizione italiana all’Europeo: con i suoi due gol dalla panchina, contro Galles e Austria, Matteo Pessina è stato il protagonista inaspettato della vittoria italiana.

 

Intervistato su Calciomercato – L’Originale, su Sky Sport, Pessina ha commentato proprio il passaggio fra la possibile esclusione e la conferma nel gruppo: “Quando mi hanno spiegato che non sarei partito all’Europeo, Vialli poi mi ha guardato ha detto: ‘tu ci andrai all’Europeo e farai bene lo stesso’. Alla fine è andata così e non potrei essere più contento”.

La finale

Ieri, poi, la finale, iniziata con quella doccia fredda dopo soli 2’: “È stata anche la prima volta che andavamo sotto e non eravamo abituati. Per i primi cinque minuti è sembrato un incubo. Anche io dalla panchina ho avuto paura, ma dopo quei cinque minuti abbiamo pensato tutti ‘la raddrizziamo e la vinciamo’. Sentivamo tutti quel qualcosa e la sentivamo nostra questa coppa”. 

La vittoria, effettivamente, è arrivata. Ma cosa ha pensato Pessina quando Donnarumma ha parato il rigore di Saka? “I primi quindici secondi non c’era niente dentro la mia testa, poi sono arrivati i pensieri della mia famiglia che ci aveva fatto arrivare Sirigu. In pullman verso Wembley stavamo piangendo come bambini vedendo questo video. La cosa bella è stato il backstage: ci hanno messo due ore per fare venti secondi di video”, ha detto sorridente.

La sfilata in centro

Oggi, invece, la grande sfilata per il centro di Roma. Merito della diplomazia di Bonucci, che sia impuntato per offrire la coppa agli italiani: “Leo ha lottato tanto per questa cosa perché era giusto che festeggiassimo con i tifosi. Abbiamo lottato e ce l’hanno dato. Avete visto: non ho voce, abbiamo cantato tutto il giorno”.

L’importanza dello studio

Infine, un passaggio sull’importanza dello studio, una parte fondamentale della sua vita: “Come me ci sono tanti altri che stanno facendo lo stesso. Da quando avevo sedici anni lo dico: lo studio è importante, apre la mente, e ti dà la possibilità di concentrarsi su altro, che è importante in questo sport”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Danilo eroe dei due mondi: l’ex Juve regala la quarta Copa Libertadores al Flamengo

Danilo fa partire la festa del Flamengo: il brasiliano è il primo giocatore a vincere…

6 ore ago

Libertadores, festa Flamengo: la squadra di Filipe Luis è campione del Sudamerica. Decide Danilo

Festa per il Flamengo nella finale di Copa Libertadores: la squadra di Filipe Luis è…

7 ore ago

Milan, Allegri: “Continuiamo a lavorare con umiltà”

Le parole dell'allenatore del Milan Massimiliano Allegri dopo la gara contro la Lazio, vinta 1-0…

8 ore ago

Milan-Lazio, silenzio stampa della società biancoceleste

Dopo il rocambolesco finale a San Siro il club biancoceleste non rilascerà dichiarazioni È un…

8 ore ago

Milan-Lazio, espulso Allegri e OFR al 96′: cos’è successo

Finisce tra le polemiche la gara tra il Milan di Massimiliano Allegri e la Lazio…

8 ore ago

Copa Libertadores, posticipata di 15 minuti la finale tra Palmeiras e Flamengo

Ritardato di 15 minuti il fischio d'inizio della finale di Copa Libertadores: tanti tifosi sono…

9 ore ago