News Calcio

Italia, Locatelli: “Non deve essere questo il nostro livello”; Di Lorenzo: “Negli ultimi mesi abbiamo ritrovato lo spirito”

Manuel Locatelli (IMAGO)

Le parole dei giocatori dell’Italia dopo il triplice fischio della partita contro la Norvegia, terminata 1-4 a San Siro

L’Italia ha chiuso il girone di qualificazione al prossimo Mondiale con una sconfitta, la seconda contro la Norvegia.

Dopo il 3-0 di Oslo, gli azzurri perdono 1-4 a San Siro, e dovranno ufficialmente giocare i Playoff per poter tornare nella massima competizione per nazionali.

Dopo un buon primo tempo, chiuso in vantaggio grazie alla rete di Pio Esposito, l’Italia è calata e si è fatta rimontare. Per la Norvegia a segno NusaHaaland con una doppietta e Strand Larsen.

Dopo il triplice fischio della partita i protagonisti hanno parlato ai microfoni dei giornalisti: di seguito le loro parole.

Le parole di Locatelli e Di Lorenzo

LOCATELLI – La qualificazione era compromessa a Oslo, bisogna vedere cosa e dove abbiamo sbagliato. Dobbiamo vedere il sorteggio e arrivare a a marzo pronti. Chiaro che il livello dell’avversario è alto, credo che siamo un bel gruppo e sicuramente dobbiamo fare meglio. Non deve essere questo il nostro livello”.

DI LORENZO – C’è dispiacere, contava poco ma anche tanto per noi per vedere a che livello fossimo. Vogliamo tutti partecipare al Mondiale. Sicuramente il primo tempo abbiamo fatto una buona gara; il secondo siamo entrati con un atteggiamento diverso perché pensavamo la gara fosse incanalata. C’è da fare i complimenti a loro per il girone che hanno fatto. Sicuramente ci siamo un po’ disuniti, loro hanno individualità importanti. Ci servirà da lezione. Negli ultimi mesi abbiamo ritrovato spirito e servirà per i playoff”.

Gianluigi Donnarumma (IMAGO)

Donnarumma: “Siamo arrabbiati e delusi”

DONNARUMMA – Sono state due partite diverse il primo e il secondo tempo. Non deve accadere che dopo un’occasione subita cambi la partita, dobbiamo migliorare in questo. A marzo ci andiamo a giocare tanto. Nei primi 45′ si è vista una squadra che può combattere con tutte. Siamo arrabbiati e delusi, ma non credo che questa sconfitta si farà sentire a marzo. Haaland? Ci parlerò a Manchester, stasera non ne avevo voglia, sono troppo deluso e amareggiato. Tifosi? Chiediamo scusa, ma a marzo avremo bisogno anche di loro, sono troppo importanti”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Serie A, le designazioni della 12ª giornata: a Sozza il Derby di Milano

Le designazioni arbitrali della 12ª giornata di Serie A: le scelte per il derby di…

28 minuti ago

Inter, Akanji: “Non vedo l’ora di giocare il derby, il nostro obiettivo è lo scudetto”

Il difensore dell'Inter Manuel Akanji, dopo aver centrato la qualificazione al Mondiale, ha parlato di…

43 minuti ago

Dalle favole alla realtà: Curaçao ce l’ha fatta, è al Mondiale

Dallo 0-0 di Kingston alla storia: l’isola da 150mila abitanti diventa il Paese più piccolo…

2 ore ago

Mondiali 2026, spareggi intercontinentali: come funzionano e quali squadre li giocheranno

Come funzionano e quali sono le squadre che parteciperanno agli spareggi intercontinentali in vista dei…

3 ore ago

Mondiale 2026, quanti posti restano da assegnare? Il resoconto

Manca sempre meno al Mondiale del 2026: il resoconto con nazionali qualificate, posti disponibili e…

3 ore ago

Curaçao scrive la storia, è al Mondiale: tutte le squadre già qualificate

Le squadre già qualificate per i Mondiali 2026, che si terranno negli Stati Uniti, in…

4 ore ago