Si avvicina il momento di rivedere l’Italia in campo, la Nazionale femminile è pronta a vivere le emozioni degli UEFA Women’s Euro 2022, gli Europei femminili da giocare in Inghilterra. Il ct Milena Bartolini e le azzurre prenderanno parte alla rassegna nel prossimo mese di luglio, gareggiando contro altre quindici selezioni.
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere dopo le ultime settimane di ritiro passate a Castel Di Sangro, in Abruzzo, sulla nostra Italia e su Euro 2022 femminile.
Il format base per gli Europei femminili non cambia: fase a gironi con gare di sola andata più fase a eliminazione diretta a partire dai quarti di finale, fino alla finale di Wembley del 31 luglio.
Il Women’s Euro 2022 che si svolgerà in Inghilterra – e si svilupperà tra otto città differenti – comincerà il 6 luglio e terminerà il 31 luglio. La fase a gironi si articola fino al 18 luglio, dopodiché, dopo un giorno di pausa, il 20 luglio partirà la fase a eliminazione diretta con i quarti di finale. I tre match di qualificazione a quest’ultima fase per l’Italia sono i seguenti:
Sarà possibile vedere tutte le partite di questo Euro 2022 femminile – comprese ovviamente quelle della nostra Italia – su canali Rai, che trasmetterà il torneo in chiaro sulle proprie reti tv. Per seguire la competizione si potrà anche accedeere al servizio internet di Rai Play tramite il sito internet o app scaricabile sui propri dispositivi, registrandosi gratuitamente al portale per poter vedere le partite in streaming.
Il nostro ct Milena Bertolini ha pubblicato la lista definitiva delle 23 convocate alla rassegna europea nella giornata di domenica 26 giugno 2022.
In un’intervista a Sky Sport, il capitano della Nazionale Sara Gama ha fatto il punto della situazione a pochissime settimane dall’inizio di questo Europeo inglese: “È cresciuta la pressione, ma perché abbiamo capito cosa stiamo facendo qui, in questi anni. Lo facciamo per tutti, per me, per le mie compagne e per lo sviluppo di questa disciplina, ma allo stesso tempo dobbiamo prendere questo Europeo come un gioco, cioè come quello che è. Noi giochiamo perché abbiamo tanta passione, dobbiamo divertirci perché ce lo siamo meritato”.
Quella che sta per cominciare sarà probabilmente la stagione più importante nella storia del calcio femminile, dato che arriverà il professionismo per la Serie A: “È un grande momento di trasformazione. Negli ultimi 5-7 anni ha avuto una grande accelerazione e un’altra accelerazione la darà l’arrivo del professionismo quest’estate, è un passaggio sacrosanto che darà credibilità a questo movimento e contribuirà a farlo diventare più attraente“.
Punto di riferimento di questa nazionale è il ct Milena Bertolini, che da anni ha guidato l’Italia verso il suo rapido sviluppo: “Da diverso tempo è il ct di questa nazionale, è in grado di prendere tutte le forze fresche che arrivano e con il nostro aiuto è in grado di far capire cosa vuol dire far parte di questa nazionale. Bisogna avere entusiasmo e spirito di sacrificio. Noi con lei abbiamo fatto tante cose buone, chevogliamo ripetere e al contempo vogliamo sperimentare cose nuove”.
“Stiamo lavorando bene, in armonia, cosa che conta di più. L’abbiamo fatto al Mondiale, va fatto anche adesso perché è una situazione diversa e una competizione differente. Vogliamo vedere quanto siamo cresciute in tre anni, dopo aver giocato in modo diverso competizioni molto più importanti”, ha concluso Sara Gama.
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