Si avvicina l’esordio di Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia. Sabato 9 settembre infatti gli azzurri scenderanno in campo contro la Macedonia del Nord per le qualificazioni a Euro2024. In vista del match, Nicolò Barella ha parlato in conferenza stampa da Coverciano.
Nicolò Barella, in vista della sfida contro la Macedonia del Nord, ha esordito commentando la sua presenza nei candidati finali per il Pallone d’Oro: “Il fatto di essere entrato in questa lista lo devo all’ultima ottima stagione, anche se non abbiamo vinto la Champions League. Quella di domani sarà una gara difficile, lo sappiamo per esperienza, ma quella di domani è un’altra partita e questo è un nuovo corso”
Poi, su Spalletti: “Ogni mister ha le sue caratteristiche e lui ci ha dato grandissime idee. Ora sta a noi interpretarle in campo. Mancini? Non avevamo percepito nulla, io ho sempre pensato ad andare in campo e ho sempre pensato di fare il meglio possibile per questa Nazionale. Ha creduto in me quando ero ancora a Cagliari, non posso far altro che ringraziarlo e l’Europeo ci legherà per sempre”.
Barella ha infine chiuso ricordando l’ultimo precedente contro la Macedonia del Nord: “Parlo per me e dico che probabilmente a Palermo ho sentito troppo il peso di quella partita, tutto noi pensavamo di non meritarci di essere lì e quello ci ha condizionato tanto. Probabilmente ci fu frenesia, volevamo chiudere subito la partita perché poi tre giorni dopo c’era un’altra partita contro un’altra squadra. Ci sono stati tanti fattori… non è una giustificazione ma ci sono stati tanti fattori che ci hanno condizionato e ci hanno fatto perdere la lucidità”.
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