Destini incrociati, sangue sudamericano e tanta voglia di fare il salto da promesse incompiute ad attaccanti stellari. Un argentino naturalizzato paraguaiano da un lato, un uruguaiano da un altro. Juan Iturbe e Nico Lopez potrebbero dar vita a un derby di mercato dal sapore tutto sudamericano. Sullo sfondo per entrambi c'è di nuovo l'Italia, nella fattispecie il Bologna.
Donadoni vuole un giocatore leggero, bravo nello stretto e con la giusta dose d'imprevidibilità, che possa sbrogliare le partite bloccate. Il primo nome è Juan Manuel Iturbe, vecchio pallino di Bigon, che lo avrebbe voluto anche al Napoli, e che adesso vuole consegnarlo a Roberto Donadoni come primo regalo estivo. Nelle scorse ore primi approcci con l'entourage del calciatore, che dovrà anche parlare con la Roma per capire le intenzioni del club giallorosso. Roma con cui non è riuscito a brillare, ormai quasi due stagioni di fa, schiacciato dalla pressione di essere arrivato in giallorosso per 28 milioni e dalla agguerrita concorrenza delle frecce di Garcia. Va anche peggio al Bournemouth, dove colleziona appena quattro gettoni tra Premier e Fa Cup. Mai titolare in campionato, sempre relegato in tribuna. C'è voglia di rivalsa in Iturbe, che con Donadoni potrebbe trovare nuova linfa e rilanciarsi al meglio.
Chi si sta rilanciando lentamente è invece Nico Lopez. Gli mancava tanto Montevideo, dove è tornato non solo fisicamente ma anche a segnare. Tripletta all'esordio con il Club Nacional nel torneo di Clausura, in cui ha realizzato ben sette reti in 12 partite. 4 anche in Libertadores, dove è stato eliminato solo ai quarti dal Boca ai calci di rigore. La sensazione è che però l'Uruguay gli stia stretto e che è sia arrivato il momento di cominciare a segnare anche in Italia. A decidere sarà l'Udinese che potrebbe darlo al Bologna, ma anche al Pescara che monitora con occhi indiscreti la situazione. Dal Sudamerica all'Italia: il viaggio è di sola andata. Iturbe e Nico Lopez pronti a tornare nel bel paese.