L'Hellas Verona è sicuramente tra le squadre più insidiose di questa stagione di Serie A. Gran parte del merito va a Igor Tudor, capace di dare carattere a una squadra partita male in campionato. Adesso, invece, i gialloblù rappresentano una formazione insidiosa per tante squadre, big incluse. Anche contro il Napoli, il Verona avrà la possibilità di riconfermarsi.
Tudor: "Osimhen tra i più forti in A, ma il migliore è Vlahovic"
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Napoli, Tudor ha presentato la partita, parlando degli avversari: "Il Napoli ha giocatori forti, l'allenatore è tra i miei preferiti. I giocatori hanno percepito bene il significato di questa gara. E' una partita bella, importante, che può darci tante cose. Sanno che ci sarà parecchio pubblico, a loro questa cosa piace. Sanno che col lavoro hanno attirato la gente. Ci tengono a non deluderli e a fare un bel risultato".
Partita fondamentale per Spalletti? Ecco come ha risposto Tudor: "È giusto che lui lo dica. Io parlo per me stesso. Dovremo andare in campo e fare la gara. Io arbitro dello scudetto? Non penso a quello, sono concentrato solo sulla nostra squadra".
Continuando sul Napoli, Tudor ha parlato di Osimhen: "Lui l'attaccante più forte della Serie A? No. Uno dei più forti, ma per me il più forte è Vlahovic".
La situazione del Verona
Durante la conferenza stampa, Tudor ha analizzato il momento del Verona e la situazione in infermeria: "Abbiamo avuto qualche problema inaspettato, fa parte del calcio. Abbiamo qualche problema di influenza e anche qualche infortunio. Saremo tredici o quattordici, porteremo qualche Primavera, ma alla fine non ci cambia niente".
Sulla cosa che l'ha colpito di più da parte della squadra: "Sembra una cosa scontata, ma dico la disponibilità dei giocatori a lavorare durante la settimana. Penso che stia tutto lì, se devo essere sincero dico quella".