Alfredo Trentalange, eletto presidente dell'Associazione Italiana Arbitri meno di un mese fa, è intervenuto ai microfoni di Radio Rai nella trasmissione “Radio Anch’io Sport”. Diversi sono stati gli argomenti di rilievo: dall’uso del VAR in Serie B alla violenza sugli arbitri nelle categorie minori, passando per la presenza di Orsato in TV e l’impiego di giudici di gara donne in Serie A. “La Lega ha fatto la richiesta per il VAR in Serie B e questo è un bisogno" ha esordito Trentalange. "Siamo al servizio della stessa Lega e faremo di tutto per accelerare la formazione e rivedere gli organici. Vogliamo farlo presto. A chiamata? Noi daremo disponibilità alla FIFA per un’eventuale sperimentazione”.
Poi, sulla discussa prima storica presenza di un arbitro, Daniele Orsato in questo caso, in un programma televisivo: “È stato un momento importante con Orsato che ha parlato ai media. Adesso dobbiamo riflettere sul futuro ma è stato un buon inizio. Quando parliamo di condivisione e trasparenza ci buttiamo sull'innovazione”.
Infine, il neo presidente dell’AIA ha espresso il proprio parere sull’impiego degli arbitri donne in Serie A e sulla violenza nelle categorie minori, che ha visto diversi episodi negli ultimi anni: “Siamo indietro ma ci stiamo attrezzando. Vogliamo dare sostegno alle donne che ci stanno dimostrando di essere all’altezza. Vanno considerate e spero ci possa essere un’accelerazione anche in questo senso. Il mio sogno è riuscirci nel giro di due anni”.
“La violenza va repressa e dobbiamo mettere in atto sistemi di prevenzione. Se si vedesse la persona e la si conoscesse nelle sue abitudini, nel quotidiano con anche gli allenamenti insieme ai calciatori, il diverso farebbe meno paura”.