Serie B | La top 11 degli under del campionato
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Data: 31/12/2018 -

Serie B | La top 11 degli under del campionato

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data-redactor-inserted-image="true">Loco, matto. Classifica corta e una sorpresa dietro l'altra: goleade, rimonte, vittorie che arrivano quando ormai nessuno più ci sperava. Il campionato di Serie B è ancora una volta imprevedibile. Nessuna squadra è capace di dominarlo, nessuna squadra è già, a metà stagione, fuori dai giochi. E proprio in Serie B, dove ogni partita ha una storia a sé e ogni avversario richiede contromisure diverse, i giovani talenti riescono a trovare spazio. A esordire tra i professionisti, a mettere in mostra le loro qualità. E i più bravi - o i più precoci, che dir si voglia -, fanno la differenza.

Abbiamo selezionato i migliori 11 giovani del campionato di Serie B, nati dal 1996 in poi e convocabili nelle rispettive nazionali Under 21. La formazione scelta per schierarli non è stata certamente frutto del caso: 3-3-1-3. E' il modulo ideato da Marcelo Bielsa e quello con cui ogni settimana scende in campo il suo Leeds, che con 51 punti in 25 partite è al comando della classifica di Championship. Ovvero, la Serie B d'Inghilterra. 3-3-1-3, dicevamo: un modulo "pazzo", come El Loco Bielsa. E come, soprattutto, il campionato di Serie B.


VICARIO

(Venezia)



Dalla D alla B, difendendo i pali del Venezia. Guglielmo Vicario è il portiere under che più ha sorpreso in questa prima metà del campionato: titolare inaspettato nella formazione di Zenga, è riuscito a scavalcare nelle gerarchie il più esperto Lezzerini, arrivato in estate per prendere il posto di Audero. Già due anni fa, però, in Serie D, ad appena 19 anni Vicario si ritagliò un ruolo da protagonista con gli arancioneroverdi, dopo anni nel settore giovanile all’Udinese al fianco di Meret e Scuffet. Nell’anno della volata-promozione dalla D alla C, Vicario concluse la stagione con 25 reti subite in 36 gare di campionato. Relegato a "numero 12" una volta in Serie C, adesso Guglielmo è riuscito a farsi di nuovo largo, ritagliandosi un posto da titolare nella squadra che l'ha lanciato tra i professionisti.


MARCHIZZA

(Crotone)



Il girone d'andata del Crotone non ha certamente rispettato gli standard cui, in estate, la società rossoblu ambiva. Il doppio cambio in panchina - da Stroppa a Oddo prima, e poi viceversa - non ha influito positivamente sui risultati collezionati dalla squadra, decisamente lontana dalla zona playoff e costretta a ridimensionarsi dopo una prima parte di stagione da dimenticare. Marchizza, classe 1998 cresciuto nel settore giovanile della Roma, è stata una delle poche note positive sulle quali la dirigenza rossoblu poteva fare affidamento, per lo meno durante la gestione-Stroppa.

Con l'arrivo di Oddo, infatti, il difensore di proprietà del Sassuolo ha smesso di giocare con continuità, nonostante quanto di buono avesse mostrato in campo nelle prime uscite. Adesso, con il ritorno di Stroppa in panchina, non gli mancherà di certo l’occasione di rifarsi, e di riprendersi la Nazionale Under 21 con la quale, lo scorso settembre, Di Biagio l'ha fatto esordire.


GRAVILLON

(Pescara)



Tra i difensori più forti della Serie B, il nome del ventenne del Pescara si fa prepotentemente spazio, viste le qualità che ogni settimana ripropone con costanza sui campi di gioco. Classe 1998, cresciuto nel settore giovanile dell'Inter, Gravillon è sceso in campo dal primo minuto in tutte le partite del girone d'andata, non è mai stato sostituito ed ha pure messo a segno due reti. Il fiuto del gol, fin qui, non gli è mai mancato, forse per via dei trascorsi da centravanti ai tempi delle giovanili. A vederlo in campo, però, sembra che alla fine quella straordinaria adorazione nei confronti di Thuram, che tuttora prova, sia prevalsa. Al centro della difesa, Gravillon ha trovato il suo ruolo ideale.


RANIERI

(Foggia)


Diciannove anni e non sentirli, un carattere da leader e qualità tecniche indiscutibili. Luca Ranieri è una delle rivelazioni di questo campionato: classe 1999, sbocciato nel settore giovanile della Fiorentina, a 14 anni fu scartato dal Milan che lo valutò durante un provino. Proprio come Marchizza, anche Ranieri ha trovato spazio in una squadra, il Foggia, che non è riuscita in questa prima parte di stagione ad affermarsi ai livelli cui puntava qualche mese fa. Dodici presenze in campionato, già tre gettoni collezionati con la maglia della Nazionale Under 20, con cui ha esordito lo scorso agosto. Da un rossonero (mancato) all’altro, Ranieri si sta prendendo la sua rivincita.


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Tags: Serie B



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