Con la Ligue 1 praticamente già messa in tasca, visti i 19 punti di vantaggio sul Monaco, e un ottavo di Champions all'orizzonte, Thiago Silva si racconta in un'intervista a Omnisport. Tanti i temi trattati, dallo splendido periodo milanista al presente targato Psg, passando per Zlatan Ibrahimovic.
"Io credo che la scuola italiana mi abbia fatto progredire molto nella mia carriera, soprattutto nei miei primi mesi di Milan, quando potevo solo allenarmi per via del numero di extracomunitari in squadra. Ho visto Paolo Maldini giocare nei suoi ultimi sei mesi, è stato impressionante. Poi ho giocato con Nesta, un idolo per i compagni e soprattutto per me, con lui tutto era più facile. Se oggi sono così lo devo a Maldini e Nesta.
"Ibrahimovic? Ha una grande personalità, lo si vede anche in allenamento, vuole sempre vincere. Questa per me - ha proseguito il centrale brasiliano - è una cosa positiva, è questa la mentalità che tutti dovrebbero avere. Zlatan ha un carattere forte, La gente vedendolo in tv potrebbe pensare che sia una persona arrogante, ma non è così. Tutt'ora è un giocatore fondamentale per il Psg".
Il futuro è in Francia, Thiago Silva allontana le voci di un possibile ritorno in Italia: "Il presidente spesso mi dice che sono io il capo, e lascia a me la scelta per il mio avvenire. Spero di continuare così e di avvicinarci sempre più al sogno Champions. L'obiettivo per il futuro è quello di migliorare il nostro calcio per avvicinarci al Barcellona, al Real Madrid e al Bayern Monaco che sono di un altro livello".