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Data: 13/08/2022 -

Roma, Mourinho: "Non capisco perché si dice che la Roma possa vincere lo Scudetto"

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La conferenza stampa di José Mourinho alla vigilia di Salernitana-Roma, in programma domenica 14 agosto alle 20:45
La conferenza stampa di José Mourinho alla vigilia di Salernitana-Roma, in programma domenica 14 agosto alle 20:45

Dopo la vittoria della Conference League nella passata stagione, José Mourinho è pronto a iniziare ufficialmente la sue seconda stagione alla guida della Roma

Alla vigilia di Salernitana-Roma, l'allenatore portoghese è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match contro la squadra di Nicola.  

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Le parole di Mourinho

L'allenatore portoghese ha inziato la conferenza commentando il mercato della sua squadra: "Il mercato non è ancora chiuso, purtroppo è ancora aperto. Abbiamo preso cinque giocatori per 7 milioni e prendere giocatori di questa qualità per così poco significa aver lavorato molto molto bene. I giudizi sul mercato si possono però dare solo alla fine. Sono arrivati giocatori importanti, ma abbiamo anche perso due giocatori molto importanti, Mkhitaryan era un titolare assoluto e Veretout uno di quelli che avrebbe giocato di più. Provo grande soddisfazione perché i cinque che sono arrivati mi piacciono, per tutti ho detto che li volevo. Dire frustazione è impossibile, direi anzi un applauso alla società: 7 milioni per cinque giocatori è fantastico. Ho bisogno di qualcosa in più per avere una stagione senza paure? Sì, però ad oggi posso solo fare i complimenti al Direttore e alla società per il lavoro svolto". 

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Mourinho ha parlato dell'atteggimento avuto dai suoi giocatori nelle amichevoli: "Io ho una squadra di ragazzi seri, che lavorano sempre il massimo. Le amichevoli sono state giocate sempre per migliorare e fare il massimo. Non ho visto nessuna rissa".

Mou ha poi fatto chiarezza sugli obiettivi stagionali e sulla possibilità di vincere lo Scudetto: "Di solito la seconda stagione significa aver lavorato di più, avere più consapevolezza. Si conoscono meglio le avversarie. Per tutti gli allenatori la seconda stagione ha i presupposti per poter fare meglio. In Europa per fare meglio dobbiamo vincere l'Europa League, dove ci sono squadre con un potenziale economico non paragonabile, gente che spende 100 o 150 milioni a stagione. Noi faremo l'Europa League cercando di fare il nostro gioco e faremo il nostro meglio. In campionato siamo arrivati sesti, ad oggi la nostra rosa è migliorata, però anche gli altri. Per questo quando in questo periodo sono stupito per come si parla della Roma, c'è chi dice che la Roma è candidata allo Scudetto. Ha senso solo se ci sono diciotto scudetti, solo la Sampdoria e il Lecce hanno speso meno di noi. Il MIlan e l'Inter hanno finito 25 e 23 punti sopra di noi e si sono migliorate, non mi sembra che siamo candidati allo scudetto. Abbiamo fatto una partita interessante con il Tottenham, una bella con lo Shakhtar ma non si può parlare solo di noi".

Sempre sullo Scudetto ha poi aggiunto: "La Lazio ha speso 39 milioni, sono candidati anche loro allo Scudetto? Tanti parlano di noi per lo Scudetto ma non è così, non è reale. Il nostro Scudetto già vinto è l'amore dei tifosi, giocare amichevoli con lo stadio esaurito è il nostro Scudetto. Noi non abbiamo mai parlato, c'è un progetto, non possiamo fare investimenti massicci, per noi è importante il tempo. Questo è il primo mese della seconda stagione, uno come Ancelotti lo capisce. Ancelotti non vende fumo, non vende storie e infatti allena il Real Madrid e vince. C'è tanta gente che vende fumo. Noi vogliamo fare meglio della passata stagione, principalmene in campionato, però tranquilli. Lasciateci lavorare e parliamo della Salernitana, domani sarà una partita difficile e importante". 

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L'allenatore giallorosso ha spiegato che durante l'anno la sua squadra giocherà prevalentemente con la difesa a 3: "La difesa a 4 è una cosa su cui si deve lavorare. Noi dalla metà della scorsa stagione abbiamo lavorato sulla difesa a 3, che è più adatta ai nostri giocatori. I nostri difensori centrali si trovano meglio a 3, i nostri terzini Karsdorp e Zalewski si trovano meglio come esterni alti. Abbiamo la possibilità di giocare a 4 con i nuovi arrivi, ma bisogna lavorarci tanto perché non possiamo comprare chi vogliamo, come fanno altre squadre".

Rispetto alla passata stagione Mou ha chiaro dove deve migliorare la sua squadra: "L'anno scorso non mi piaceva tanto che quando eravamo in vantaggio sembrava volessimo controllare le partite. In alcuni casi ha senso, ma in altri no. Vediamo l'evoluzione della squadra, abbiamo i nostri limiti, non li voglio nascondere, ma abbiamo anche potenziale. Abbiamo un gruppo di giocatori che sanno giocare con la palla e sanno creare gioco. Spero che possiamo imparare a gestire le partite e non fare gli errori dello scorso anno, come la partita assurda persa contro la Juve, sia essere capaci a chiudere prima le partite".

Mourinho ha poi elogiato Nicola e presentato la sfida con la Salernitana: "Prima di tutto voglio fare i complimenti a Nicola. Ha fatto una metà stagione epica, è riuscito a fare una grande impresa. Per me deve vincere il premio di miglior allenatore. Poi mi aspetto una partita che sarà emozionale e dura, come tutte le prime partite dell'anno. Si sente emozione perché sembra di aver lavorato due mesi per questa partita, ma non è la verità. Lavoriamo da due mesi per i prossimi dieci. La Salernitana ha speso circa 40 milioni, sono fortissimi. Sarà una gara molto difficile per noi".



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