"Vacanze, vacanze e riposo e festa. Bisogna godersela!". Blaise Matuidi è Campione del Mondo, e sembra ancora stentare a crederci: "E'una sensazione stupenda, ho realizzato uno di quei sogni che si ha da bambino e ne sono fierissimo", ha raccontato il centrocampista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. "Per me è importantissimo tenere a mente che ciò è il risultato del lavoro fatto in passato. A Torino, per esempio, ho imparato il gusto per il lavoro e la voglia di sentirsi sempre al massimo livello. Ciò mi ha permesso di dare sempre il 100%, e di laurearmi Campione del Mondo"
Il prossimo step di Blaise, per quanto riguarda i successi a livello personale (e, prima ancora, di squadra), potrebbe essere la Champions League: "Ci proveremo. L'arrivo di Cristiano Ronaldo è una grande notizia, ci sarà d'aiuto la consapevolezza del fatto che il migliore stia con noi. Certo, immagino che sarà un onore per lui condividere lo spogliatoio con un Campione del Mondo come me..." - ride il francese. "Scherzi a parte, sono felice e soddisfatto di quello che ha fatto la società. Far vestire la maglia bianconera a uno come lui è straordinario, il suo trasferimento è stata una grande sorpresa per me"
Dalla Nazionale al club, Matuidi ha individuato alcune similitudini tra i Bleus e la Juventus: "L'esigenza di dare il massimo è un fattore comune, ma anche i due allenatori si assomigliano molto. Sia Allegri che Deschamps sono due veri leader, due condottieri, bravissimi a guidare la squadra e a gestire il gruppo. Sono fiero di essere parte delle loro rose".
L'intervista completa su La Gazzetta dello Sport