Leader del centrocampo bianconero Sami Khedira ora è in Russia con la sua nazionale, la Germania, per tentare di conquistare qualcosa di grande, un'altra volta. Quella Coppa del Mondo che tutti sognano di alzare almeno una volta, lui potrebbe riuscirci per due concesso che anche quest'anno i tedeschi arrivino fino in fondo. Nazionale sì, ma anche Juventus. Dalle colonne della Gazzetta dello Sport, l'ex centrocampista del Real Madrid, ha parlato del nuovo acquisto bianconero: Emre Can. Giovane centrocampista tedesco con cui Sami ha condiviso alcune esperienze in nazionale. Ecco le sue parole:
"E' un acquisto molto importante. Lo conosco bene e sono contento che sia arrivato alla da noi. Perché dico 'noi'? Perché resterò sicuramente alla Juventus, non ho intenzione di andarmene, lì sto bene".
Poi spazio ai Mondiali e alla sua Germania che ha avuto un inizio tutt'altro che semplice causato dalla sconfitta contro il Messico: "Nazionale? Siamo convinti di poterci rialzare dopo il brutto ko con il Messico. L'importante è pensare come squadra non come singolo: il gruppo viene prima. Io, ad esempio, vorrei giocare sempre, ma conta la squadra: non ho l’egoismo per dire “io devo giocare sempre. Le critiche post Messico? Dobbiamo migliorare tutti, sappiamo bene che se giochiamo come contro il Messico possiamo tornare a casa in pochi giorni.
Anche nel 2010
avevamo perso la seconda partita
e avevamo rischiato di uscire:
adesso sappiamo che già alla
seconda siamo chiamati a vincere, i bonus sono finiti. Ma
siamo compatti, abbiamo giocatori
che possono decidere la gara in qualsiasi momento e
tanti che possono entrare e dare
gas"