Danilo D'Ambrosio all'Inter ne ha vissute tante, di emozioni. Con la maglia nerazzurra dall'estate del 2014, l'esterno ha passato momenti di buio e altri di grandi soddisfazioni. Per un passato difficile, il presente sorride a trentadue denti. Ha raccontato tutto in un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.
"Io, Handanovic e Ranocchia abbiamo visto il buio"
"Questo periodo è gratificante. Io, Handanovic e Ranocchia abbiamo visto il buio. C'eravamo quando San Siro si svuotava per protesta: ora invece lo sento cantare il mio nome: essere partiti da lì ed essere qua oggi è una felicità doppia", ha detto D'Ambrosio a La Gazzetta.
Ed è curioso il fatto che il destino dell'Inter sia stato indirizzato proprio da un gol di D'Ambrosio. Era il 26 maggio e grazie a un suo salvataggio miracoloso sulla linea della porta, salvò l'Inter dall'assalto dell'Empoli. La partita finì 2-1 e la squadra nerazzurra ottenne l'accesso alla Champions League della stagione successiva: "Centrare quella Champions ha permesso alla società di fare investimenti importanti. Dopo quella partita ho visto un apprezzamento diverso nei miei confronti".
"Ho ricevuto offerte importanti, ma ho aspettato l'Inter"
Il presente di D'Ambrosio dice ancora Inter. Merito di sforzi importanti fatti per amore dei colori nerazzurri: "Il mio contratto stava andando in scadenza ed era un momento delicato a causa del Covid. Ho ricevuto due offerte importanti ma ho aspettato fino all'ultimo che l'Inter si rialzasse e ho abbassato il mio ingaggio. Questi colori sono la mia priorità. Il mio sogno è chiudere qui la carriera".
L'INTERVISTA COMPLETA NELL'EDIZIONE ODIERNA DE LA GAZZETTA DELLO SPORT