Cagliari-Amburgo, amichevole di lusso al Sant'Elia. L'ex Albin Ekdal torna a far visita ai suoi vecchi tifosi, a loro volta concentrati ad accogliere i nuovi idoli: prima nel teatro rossoblù per Bruno Alves e Marco Borriello. Per l'ultimo arrivato, Mauricio Isla, bisognerà pazientare ancora un po'. Poco importa al popolo rossoblù che fa sentire il suo calore ben prima dell'ingresso in campo delle squadre. Partita da subito gradevole, con i sardi che prendono il comando del gioco.
Marco Borriello, in conferenza, ha dichiarato che farà di tutto per segnare più di 15 reti. Al decimo, ben servito da Ionita, ha cominciato a prendere le misure: palla alta da buona posizione. In fondo è appena arrivato... Allora ci pensa Diego Farias, al tredicesimo, a sbloccare il risultato. Ottimo spunto individuale del 17 dei rossoblù che viene steso in area da Ostrzolek: rigore. Il funambolico brasiliano spiazza Adler e porta in vantaggio i sardi.
La gara si gioca su buoni ritmi e il Cagliari regge bene l'impatto con i quotati tedeschi, che hanno terminato al decimo posto la scorsa Bundesliga. Tuttavia, al trentacinquesimo, un altro rigore porta al pareggio l'Amburgo. Fallo di Storari su Cleber e Maresca non ha dubbi. Hunt, dal dischetto, porta la gara sul pari. Il primo tempo termina 1 a 1, buona prova degli esordienti al Sant'Elia, Bruno Alves e Marco Borriello.
Nel secondo tempo tanti cambi che spezzano il ritmo. I tedeschi protestano al sessantaquattresimo per un presunto gol fantasma. Succede poco altro. Al settantaduesimo arriva anche il momento di Mauricio Isla, che prende il posto di Luka Krajnc: grandi applausi al suo ingresso in campo. Boato, invece, al settantatreesimo per l'ennesimo recupero difensivo di un ottimo Borriello: sarà stata la presenza in tribuna del nuovo ct Gianpiero Ventura a esaltarlo?
Nel recupero la traversa dei tedeschi trema, ma la partita finisce uno a uno, tra gli applausi del pubblico. Match positivo per Massimo Rastelli: i nuovi sono pronti per le gare che contano.