Un giovane di grande prospettiva pronto, chissà, a ritornare presto in Serie A. Stiamo parlando di Hordur Magnusson, difensore islandese, classe 1993, di proprietà della Juventus, in prestito al Cesena. Quando due aggettivi come “giovane” e “forte” vengono accostati assieme per descrivere un calciatore, le sirene di mercato si accendono automaticamente. Soprattutto quelle di club come Genoa e soprattutto Empoli, sempre molto attento ai nuovi talenti e destinato a perdere, con ogni probabilità, Barba e Tonelli. Occhio, però, al fortissimo inserimento dello Zwolle, con il quale è già stata impostata una trattativa avanzata frutto di una proposta importante, pronta a tentare Magnusson, che, tuttavia, sta ancora valutando la proposta del club olandese.Cresciuto nel Fram Reykjavík, città della capitale islandese, si fa subito notare non solo per la sua altezza (190 cm), ma anche per una buona abilità nel gioco aereo ed una buona tecnica, che gli ha permesso di essere impiegato talvolta anche come mediano. Bastò poco per convincere la Juventus, la prima a mettergli gli occhi addosso, che da subito credette in lui portandolo in Italia nel 2011. Con la primavera bianconera collezionò 14 presenze e segno anche 3 gol. Il CT Lagerbäck lo convoca con la nazionale islandese al culmine di un periodo davvero positivo. Poco dopo inizia la gavetta in giro per l'Italia, curiosamente senza mai togliere il bianconero di dosso: dalla comproprietà con lo Spezia fino al prestito al Cesena. Bisoli gli garantisce una maglia da titolare anche in Serie A. Nonostante una stagione terminata con la retrocessione dei bianconeri, il “Bianco” (così è stato subito ribattezzato per via della chioma bionda chiara dai suoi compagni) riesce a garantire delle buone prestazioni. Gioco aereo, tecnica, ma anche tiro. Chiedere al Cagliari per conferma. In questa stagione infatti, riesce a rendere meno amara la sconfitta della sua squadra contro i sardi, segnando direttamente da calcio di punizione: altra specialità della casa. Adesso le porte della Serie A potrebbero riaprirsi. L'Empoli resta interessato, per rimpiazzare un eventuale partenza in difesa con un nuovo giovane talento. Ma occhio alla tentazione Zwolle, che potrebbe strappare al calcio italiano un gioiellino dal futuro sempre più roseo.
Ubaldo Gulotta