Categories: Interviste e Storie

“Io in A? Prima la salvezza”. Venezia, Inzaghi: “Milan da Scudetto. E con Simone ci vediamo in Coppa…”

Detto e ridetto: “Voliamo bassi”. Ribadito più volte: “Dobbiamo salvarci”. Altri obiettivi? “Nessuno, non ci sono!”. E quando gli chiediamo del triplo salto in Serie A mostra un bel sorriso: “Dobbiamo restare in B, è un campionato difficile e ci sono grandi squadre”. Impresa già fatta: “Veniamo da 2 promozioni di fila”. La prima dalla D, l’ultima tutta sua: Pippo Inzaghi “on fire”. Disponibile con tutti, selfie e autografi a Sappada, dove il suo Venezia corre veloce. Lui lì. Pioggia e cielo grigio ma non molla, col K-Way e il “Gianca” in tribuna, tanto lo segue sempre. Papà premuroso, attento. Ah, era atteso anche Simone – in ritiro con la Lazio a meno di 30km – ma non si è visto. Complice l’arrivo di Tare? Forse. Auronzo vertice di mercato. Poco male, perché a qualche paesino di distanza, col suo Venezia, Pippo studia per diventare ancora più super. Meticoloso come sempre. Perinetti, Tacopina e Rogg osservano dall’alto, lui dirige i giochi dalla panchina. E i suoi ragazzi, contro la Rappresentativa di Sappada, infilano 19 reti nel primo test stagionale. “Ma dobbiamo salvarci…”. Lo dice e lo ripete, servono rinforzi… magari dalla Lazio? “Loro hanno tanti giovani interessanti che potrebbero fare al caso nostro, come Rossi (’97) e Palombi (’96). Vediamo cosa decideranno, se hanno voglia di restare o meno”.

Parla così Inzaghi su Gianlucadimarzio.com. Qualche domanda, qualche parere sui vari club. Domanda secca, Milan da scudetto? Lui così: “Assolutamente sì, ora è una delle pretendenti. Complimenti ai rossoneri, Biglia e Bonucci sono due acquisti di primo piano. Erano i due giocatori migliori che c’erano sul mercato nei rispettivi ruoli. Sono due grandissimi colpi”. Qualche giorno fa l’incontro con Simone ad Auronzo di Cadore: “Ha fatto qualcosa di straordinario e spero continui così – racconta Inzaghi – certo, ha perso Biglia che è un calciatore fondamentale. Insostituibile. Spero non perda anche Keita, spero resti perché è molto importante. Sia lui che Biglia sono giocatori che fanno la differenza nel nostro campionato”. Pippo ha fiducia: “Simone è bravo e ha un grande staff. La società gli metterà a disposizione la miglior rosa per fare meglio”. Fatta per Lucas Leiva, la Lazio batte un colpo per il dopo-Biglia: “E’ un ottimo elemento. Ha sempre giocato nel Liverpool, potrebbe essere una pedina importante. Certo, Lucas è il Capitano dell’Argentina ed è fondamentale, ma Leiva mi piace”. Un peccato non aver organizzato un’amichevole tra Venezia e Lazio: “Sarebbe stato bello! Adesso spero di andare avanti in Coppa Italia e di giocare all’Olimpico contro mio fratello”. Solamente il sogno di una vita.

Francesco Pietrella

Recent Posts

Nel mondo di Muriel: “All’Atalanta i miei anni migliori. Gasperini può vincere lo Scudetto”

Gli anni all'Atalanta, il rapporto con Gasperini e l'idea di tornare in Italia mai abbandonata:…

34 minuti ago

Roma, la probabile formazione contro il Midtjylland

Le possibili scelte di Gian Piero Gasperini per la sfida di Europa League contro il…

36 minuti ago

Bologna, la probabile formazione contro il Salisburgo

La probabile formazione del Bologna di Vincenzo Italiano per la gara di Europa League contro…

37 minuti ago

Fiorentina, la probabile formazione contro l’AEK Atene

La probabile formazione della Fiorentina di Paolo Vanoli per la gara di Conference League contro…

53 minuti ago

Milan, Rabiot: “Qui per vincere, Allegri mi scriveva già a inizio mercato”

Le parole di Adrien Rabiot, centrocampista del Milan, nell'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport…

1 ora ago

Prime pagine: “Inter non va”, “Inter, non fa male”

La gallery delle prime pagine dei principali quotidiani sportivi italiani in edicola oggi, giovedì 27…

3 ore ago