Miglior marcatore italiano in Champions League e quinto in assoluto in quella dei gol segnati nelle competizioni Uefa. “C’eravamo io, Raul, Gerd Müller: grandi cifre. Poi sono arrivati Ronaldo e Messi, due mostri, e hanno rimpicciolito i nostri numeri. Ma vado molto fiero del mio percorso”. Così Filippo Inzaghi a La Gazzetta dello Sport.
L’attuale allenatore del Brescia si è soffermato su CR7: “La capacità di capire prima dove finirà il pallone. Ripensi al gol alla Germania: il suo movimento in teoria libera il compagno e chiude lui in mezzo ai difensori avversari e invece le cose vanno esattamente come Cristiano aveva previsto. Un gol facile nell’esecuzione, ma eccezionale nel movimento. E Cristiano ne fa parecchi così, con un grande smarcamento”.
Su Mbappé: “Il cambio di passo. Sembra davvero che abbia le marce nelle gambe. Però ancor di più mi piace la facilità con la quale fa la differenza anche in un metro: è devastante in spazi larghi e stretti. Un fenomeno”.
Sulla differenza tra i due: “Nel dribbling stretto e nella velocità in campo aperto il francese è superiore. Cristiano di testa e nello smarcamento è inarrivabile e calcia indifferentemente di destro e sinistro con la stessa efficacia, cosa sulla quale Mbappé può ancora crescere”.
L’INTERVISTA COMPLETA SU LA GAZZETTA DELLO SPORT
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…