Inzaghi: “Ora testa al derby. Keita? Con me titolare 32 volte in 40 partite”

Una Lazio superlativa supera per 6 a 2 il Palermo e riscatta il mezzo passo falso subito contro il Genoa. Inzaghi è soddisfatto, trovando comunque qualcosa da migliorare: “Dopo il primo tempo ci siamo un po’ rilassati, abbiamo preso due gol evitabili che ci hanno poi svegliato. Era una partita importantissima per noi, in 29’ cinque gol più di così non potevo chiedere, complimenti ai miei ragazzi. Europa? Mancano cinque partite e quindici punti, noi e Atalanta abbiamo preso un po’ di vantaggio, ma non è finito” ha detto l’allenatore biancoceleste a Sky Sport.

Inzaghi volta subito pagina e sposta la concentrazione alla prossima partita: “Ora testa al derby di domenica che prepareremo al meglio. Keita? È un’arma importantissima, con me ha sempre giocato, poi per questioni tattiche ho dovuto fare delle scelte, è stato importante anche quando è partito dalla panchina, si sta allenando bene e ha dato sempre il massimo. È un giocatore che si fa ben volere dal gruppo, basta vedere nell’occasione del rigore con Immobile e Biglia che glielo hanno lasciato calciare. Su 40 partite l’ho fatto giocare titolare 32 partite quindi non lo reputo un giocatore che deve partire dalla panchina. La mia fortuna è avere dei giocatori che mi seguono e mi permettono di cambiare modulo. Domenica a Genova col 4-3-3 abbiamo fatto bene, oggi secondo me era giusto interpretarla in un altro modo, i ragazzi in questa stagione stanno facendo tutto molto bene”.