Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro il Benfica, in programma per la serata di domani e valida come andata dei quarti di finale della competizione. Leggi anche – Le parole di Goncalo Ramos e Roger Schmidt
L’allenatore dell’Inter ha introdotto così la sfida: “Sappiamo l’importanza della gara, abbiamo fatto un grandissimo percorso che è stato molto difficile. Troviamo una squadra imbattuta in Champions da 10 partite che ha fatto 28 gol fino a questo momento. Noi siamo però l’Inter e ci siamo preparati bene. Nelle ultime uscite di campionato e Coppa Italia la squadra ha fatto prestazioni buone ma sappiamo che ci sono momenti in cui si hanno difficoltà a segnare, cosa che non era mai successa fino a gennaio. L’anno scorso a Salerno abbiamo vinto 5-0, ma sappiamo dove abbiamo sbagliato. Per quanto riguarda le critiche ci sono e ci saranno sempre. Chiaramente non siamo soddisfatti. Domani sappiamo che sarà una partita non semplice, ma vogliamo toglierci delle soddisfazioni da qui alla fine”.
Simone Inzaghi ha poi continuato sull’andamento della partita e le differenze rispetto al Porto: “Sarà una partita dove ci saranno momenti in cui offendere e altri in cui dovremo difendere. Sono una squadra che occupa molto bene gli spazi e corrono molto. Il Benfica ti viene a prendere nei tempi giusti. La testa in queste sfide è importante, soprattutto viste le ultime partite. Non bisognerà pensare alla sfortuna o fortuna e ci saranno momenti in cui bisognerà saper soffrire insieme. Punti deboli? Troveremo una squadra che ha perso solo 2 partite in stagione ma noi sappiamo cosa dobbiamo fare”.
Infine sulle assenze di Skriniar e Calhanoglu: “Anche loro hanno alcune assenze, è chiaro che mi sarebbe piaciuto giocare con entrambe le squadre al completo. Calhanoglu spero di averlo già da sabato contro il Monza mentre per Skriniar ci vorrà qualcosa in più“.
Assieme all’allenatore nerazzurro ha parlato anche Bastoni che si è soffermato sul rinnovo: “La sto affrontando con grande serenità. Tutte le partite le vivo come partite di calcio, quindi ho molta consapevolezza, molta serenità. Chiaramente con grande concentrazione, l’aspetto del rinnovo non mi sta dando assolutamente fastidio. Non c’è davvero alcun tipo di problema da questo punto di vista“.
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