Questo sito contribuisce all'audience di

Da Sommer a Thuram: le parole dei protagonisti di Inter-Bayern

Sommer, Inter (Credit: Andrea Rosito)

Le dichiarazioni dei protagonisti di Inter-Bayern Monaco, gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League

L’Inter supera anche il Bayern Monaco ai quarti di Champions e accede alla semifinale. I nerazzurri sfideranno ora il Barcellona di Flick.

Al termine del pareggio per 2-2 in casa contro la formazione di Kompany, i protagonisti della partita hanno rilasciato delle dichiarazioni a Prime Video.

Sommer: “Sono molto stanco ma anche felice. Abbiamo fatto una bella partita contro un avversario forte. Nel secondo tempo abbiamo difeso da squadra e sono soddisfatto. Anche a Monaco nel secondo tempo c’era stata una grossa pressione. Io conosco il Bayern ed è sempre così. Ma abbiamo difeso bene e così si vincono le partite. Dove può arrivare l’Inter? Vediamo, è l’obiettivo ma bisogna dare tutto sempre. Bisogna sempre migliorare il livello, per avere sempre più chance. Abbiamo battuto una delle favorite e siamo felici. Se dormirò stanotte? Sì, sono stanco. C’è un’energia in questo stadio incredibile e sono contentissimo“.

Thuram: “Voglio andare a dormire, sono stanco. Abbiamo lavorato da grande squadra e ce l’abbiamo fatta. Lautaro ha fatto una partita da capitano come sempre ma siamo tutti stanchi”. Rispondendo a Toni: “Quando parla Luca mi viene in mente la pubblicità che ha fatto con Ribery“.

Marcus Thuram (IMAGO)
Marcus Thuram (IMAGO)

Le considerazioni Calhanoglu dopo Inter-Bayern

IL centrocampista turco ha parlato cos’ ai microfoni di Sky Sport: “Serata bellissima con tanta sofferenza. Eravamo già preparati. Sappiamo di avere una squadra forte. Dopo l’1-0 siamo ripartiti bene. Dopo il 2-1 pensiamo a difendere la nostra poeta. Ci abbiano creduto fino alla fine

Ha proseguito: “In campo controlliamo il nostro tempo. Dobbiamo giocare 90′ ogni 3 giorni e non è facile. Abbiamo fatto bene stasera. Anche i tifosi ci hanno aiutato tantissimo stasera. Abbiamo le qualità per fare male all’avversario“.