Sorride Marotta, perché la Juventus ha pareggiato in casa con il Sassuolo e adesso l'Inter può agguantare la testa della classifica: "Anche se dobbiamo restare concentrati solo sulla partita di oggi – ha spiegato l'Ad nerazzurro nel pre gara a Sky Sport – la Spal è un avversario ostico, difficile. Inoltre il campo è pesante per via della pioggia. E' un altro esame, che non prescinde dal blasone dell' avversario". Nessun calcolo dunque, per dirla alla Conte.
Stringe i denti l'Inter: "Perché è un momento difficile, soprattutto a causa degli infortuni a centrocampo. Ma Conte saprà tenere la tensione molto alta, il destino dipende da noi e non da altri. Tutto il gruppo è all'altezza della situazione".
Chiosa anche sul mercato, soprattutto su Vidal, che al Barcellona gioca poco e non è contento: "E' un giocatore importante a livello mondiale – ha continuato Marotta – io e Conte siamo legati a lui da un rapporto di amicizia per i bellissimi tempi trascorsi insieme. Abbiamo una grande considerazione di lui, non a caso lo chiamano il guerriero. In molti lo vorrebbero anche se purtroppo è del Barcellona. Ma dei pensieri su di lui si possono fare anche perché il centrocampo è in sofferenza. Abbiamo una rosa ristretta se relazionata alle competizioni a cui partecipiamo".
Infine sulle condizioni di Sensi: "Soffre di problemi di carattere muscolare, quindi sono delicati e difficili da diagnosticare. Faremo approfondimenti clinici in settimana ma non si tratta di nulla di grave".
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