Inter-Sampdoria non avrà tra i suoi protagonisti Fabio Quagliarella. La notizia era già nell’aria, ma adesso arriva la conferma direttamente da Ranieri: “Quagliarella non lo voglio rischiare perché ha un problema piccolo al gemello che, giocando ogni tre giorni, può diventare un problema serio. Giocando tre partite alla settimana non voglio correre rischi. Con l’Inter non ci sarà, un suo rientro con la Roma è possibile. C'è grande voglia di ripartire e mettersi a disposizione dell'allenatore per chiudere questo campionato nel miglior modo”, le parole dell’allenatore blucerchiato a Sky Sport.
Domenica sera, ore 21.45, i blucerchiati torneranno in campo a San Siro contro l’Inter per il recupero della 25^ giornata di Serie A :“La Sampdoria è pronta, abbiamo fatto tutto per portare la squadra al livello fisico che avevamo lasciato. È particolare, non giochiamo da più di tre mesi di cui due in casa. I preparatori hanno spedito ai giocatori i programmi giorno dopo giorno. Vedremo quale squadra troveremo”, ha ammesso Ranieri.
Che dovrà superare il difficile esame nerazzurro: “L'Inter l'ho vista bene, a Napoli ha fatto una grande partita. Ha trovato gol su calcio d'angolo in maniera intenzionale, non è stato fortunato. Eriksen l'abbiamo studiato, conosco sia le sue punizioni che i suoi calci d'angolo. Ospina ha salvato la partita con grandi parate, poi ha dato una palla meravigliosa a Insigne. L'Inter, però, l'ho vista bene bene”, le parole di Ranieri.
Che esalta il lavoro di Antonio Conte: “È un amico, è un allenatore stupendo. Sono stato a vederlo al Chelsea quando lavorava, so come lavora con la squadra e quello che vuole”. Capitolo formazione: “Non sarà una Samp diversa, come idea e voglia è sempre la stessa. Io sono positivo, pronti-via voglio vincere. Ho cambiato, in questo momento ho fatto delle prove giocando a tre dietro perché in alcuni mezzi tempi ho già provato questa soluzione rendendomi conto che la squadra aveva bisogno di un terzo marcatore centrale. Vedremo un po', potrei cambiare di partita in partita. Non escludo nulla sul modulo, decido sempre il sabato sera. Vedrò se giocare con il 4-3-1-2, con il 4-4-1-1 o con i tre dietro”, ha concluso Ranieri.
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