Intervenuto nel post partita di Sky Sport, Beppe Marotta punta il dito sulla funzione del Var e soprattutto sulla sua applicazione: "Della partita parlerà l'allenatore – afferma l'amministratore delegato dell'Inter -, ma premetto che questo non è un intervento per creare un alibi e bisogna dire che per vincere bisogna buttare dentro la palla. Fatta questa premessa penso sia doveroso esprimere le mie valutazione sugli arbitraggi avuti. In premessa ulteriore dico che c'è un vuoto normativo e regolamentare sul var che interviene solo in caso di estremo errore dell'arbitro. Oggi c'era un nettissimo rigore, o l'arbitro presta attenzione o il var deve essere utilizzato. Utilizzarlo parzialmente crea forte disagi sui risultati".
"La nostra prestazione non è certamente stata delle più belle – continua l'amministratore delegato -. Io, e credo tutto il mondo del calcio, era favorevole alla tecnologia che deve limitare gli errori. ma comunque un episodio del genere è l'esempio dell'utilità del supporto tecnologico. Serve maggiore attenzione. Credo che la penalizzazione sia un fattore che arrivi per tutti i club".
Infine, Marotta torna a discutere della classe arbitrale: "Io ritengo che la comunicazione con le società deve avvenire più spesso. Non accuso nessuno ma faccio una riflessione: se ci fossero più momenti di confronto forse si creerebbe meno tensione e più comunicazione e sarebbe facilitato anche l'operato degli arbitri. Stiamo vivendo un momento difficilissimo, il campionato è lunghissimo e ci deve essere massima serenità".
Ora di riflessione in casa Monza sul futuro di Alessandro Nesta sulla panchina biancorossa Continua…
Nuovo ruolo per l'ex Roma Lina Souloukou, che diventa il nuovo amministratore delegato del Nottingham…
Mattinata di visite mediche al JMedical per Koopmeiners dopo l'infortunio subito nella sfida contro il…
Il record di Salah e il ritrovato Luis Díaz: il momento dei Reds Primi in…
Il ritorno allo stadio di Varane per supportare il Lens. Un vero e proprio "ritorno…
Gli inizi all'Inter e la nuova avventura all'Olympiacos: la nostra intervista a Lorenzo Pirola Atene…