Il retroscena: “Inter-Monza, ecco perché l’arbitro tarda ad assegnare il 3-2”

A Open Var, la spiegazione: ecco perché l’arbitro ha assegnato il 3-2 dell’Inter contro il Monza “in ritardo”.
Dino Tommasi, componente del settore tecnico della CAN, ha spiegato a Open Var un “caso” arbitrale del weekend.
Non solo Juventus-Atalanta e Verona-Bologna: Tommasi ha parlato infatti anche di Inter-Monza.
L’episodio analizzato è la rete del 3-2, un autogol di Georgios Kyriakopoulos.

Perché l’arbitro ha segnalato “in ritardo” il 3-2 dell’Inter contro il Monza?
L’oggetto del contendere era il motivo per cui l’arbitro Zufferli avesse segnalato solo dopo qualche secondo che il pallone fosse entrato.
Dalle immagini, si vede infatti come il direttore di gara della sezione di Udine non accenni a guardare l’orologio in sua dotazione, strumento usato per la segnalazione della Goal Line Technology, prima del calcio d’angolo in favore dei nerazzurri.
Solo quando l’Inter – convinta che il pallone non abbia varcato completamente la linea – fa per battere il corner, l’arbitro indica l’orologio e successivamente il centrocampo, per segnalare la segnatura della rete.
Tommasi ha spiegato: “Stiamo parlando di un eccesso di concentrazione di Zufferli, che per seguire il prosieguo dell’azione si perde la vibrazione dell’orologio“.
Come ha fatto dunque l’arbitro in un secondo momento a rendersi conto che il pallone era entrato? Semplice: “Glielo segnala l’assistente e lui guarda lo schermo del dispositivo, dove legge ‘Gol’“.