Sale la tensione, cresce l’attesa. Manca sempre meno al calcio d’inizio delle due partite decisive per la vittoria dello Scudetto, Inter-Sampdoria e Sassuolo-Milan. Una cosa però è certa: il Tricolore sarà milanese. E la città si sta preparando: da San Siro a Casa Milan, l’atmosfera è calda.
Circa settantamila spettatori supporteranno i ragazzi di Simone Inzaghi allo Stadio Giuseppe Meazza. Calda l’accoglienza, in un bagno di folla, all’arrivo del pullman dei giocatori nerazzurri. La metro lilla, la linea che porta allo stadio, è stata letteralmente invasa dagli interisti. C’è chi è arrivato da Londra, chi da Berlino. Da tutto il mondo. Maglie (una, ironicamente, anche del Sassuolo), sciarpe, bandiere, cori e un tocco di scaramanzia: i tifosi dell’Inter, sotto di due punti in classifica, sperano ancora nello Scudetto. E stanno già caricando la squadra. “Non succede, ma se succede…” è il mantra ai tornelli.
Naturalmente molto più ottimisti i tifosi rossoneri. In centinaia si sono riuniti davanti a Casa Milan e nei dintorni della sede. Sostegno speciale per la squadra di Pioli, con la presenza anche del rapper Lazza che, in divisa milanista, ha incitato la folla lì radunatasi. Tifosi arrivati da ogni parte d’Italia hanno intonato cori per sostenere, anche a centinaia di chilometri di distanza, la squadra.
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